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Nel pomeriggio di sabato 1 dicembre 2018 il convegno sul tema della Rigenerazione Urbana ha chiuso la ‘due giorni’ di ‘Cantieri Aperti’, organizzata dal Movimento Città Aperta a Barcellona Pozzo di Gotto e dedicata alla memoria di Rita Borsellino.

Più tecnica rispetto al giorno precedente in cui si parlava di Politica di Partecipazione, l’impronta di questa seconda giornata presso l’Auditorium del Parco Urbano ‘Maggiore La Rosa’ moderata da Raffaella Campo, attuale consigliere comunale ed ex assessore nella giunta guidata da Maria Teresa Collica, presente in prima fila all’evento.

Molto importante il contributo di un parterre di relatori altamente qualificato. A partire proprio da Antonio Presti, fondatore di Fiumara d’Arte, e che della ‘rigenerazione del territorio’ ha fatto ragione di vita con i suoi allestimenti di arte contemporanea a cielo aperto nella Fiumara o con il recente approdo nel quartiere Librino di Catania, tutto nell’ottica della ‘bellezza’ da portare in luoghi nei quali non si pensa possa esservi bellezza. Assente per motivi familiari Alessandro Cacciato del Farm Cultural Park di Favara, ma del quale è stata comunque ricordata l’esperienza del ‘render bello un luogo non proprio bello’ è  intervenuto Claudio Lucchesi, direttore di U.F.O. Italia, il quale ha raccontato delle tante realizzazioni architettoniche eseguite sia sul nostro territorio che nel mondo intero, tanti i riconoscimenti a livello internazionale. Un’altra eccellenza del nostro territorio, nel campo dell’arte contemporanea è Alessio Barchitta del Collettivo Flock di Barcellona P.G. il quale ha narrato dei suoi allestimenti che mirano a riqualificare il territorio o antiche case ormai cadute nel degrado, come recentemente è avvenuto in Via Mandanici o ancor prima nella zona di Pozzo di Gotto; anche il riciclo dei materiali adoperati assume grande importanza per il Collettivo Flock in una rigenerazione a 360 gradi. Appassionato l’intervento di Tonino Privitera dell’Associazione Culturale Cannistrà che con il suo gruppo ha fatto rinascere e rivivere il piccolo borgo, una frazione collinare del comune di Barcellona P.G., con la volontà e l’impegno anche i sogni si realizzano il suo motto. Infine Matteo Calabrò, esperto di urbanistica ha presentato, servendosi di slide, il suo progetto per la città del Longano. Un successo anche questa seconda giornata dei ‘Cantieri’ e la stessa Raffaella Campo ha chiuso evidenziando proprio come importante sia riportare al centro del dibattito politico la Città come luogo pensato e organizzato in funzione delle reali esigenze degli abitanti, nel rispetto della sostenibilità ambientale, della vivibilità, della vocazione turistico-culturale.

A conclusione dell’evento i presenti hanno potuto visitare una mostra espositiva sul tema della rigenerazione urbana presso la Galleria Civica “Seme d’Arancia”.  La partecipazione al convegno ha attribuito 3 crediti formativi presso l’Ordine degli Architetti di Messina.

CLASSIFICA E RISULTATI SERIE D GIRONE I.