Si è conclusa domenica 30 luglio la Mostra ”Mediterraneo sostenibile: Gigi Martorelli/Tina Maio” a cura dell’architetto Rosario Andrea Cristelli che ha impegnato GALLERIA PROgetto CITTA’ nella promozione nazionale e internazionale degli artisti siciliani Gigi Martorelli e Tina Maio per una lunga stagione culturale ricca di eventi.
Quindici paesaggi mediterranei ad olio su tela e tecnica mista di diverse dimensioni del Maestro Gigi Martorelli, per lo più figurativi con qualche eccezione astratta, con la prevalenza cromatica del colore blu, hanno dialogato esteticamente con una serie di composizioni mediterranee su tela di Tina Maio, acrilici e tecnica mista su tela, in modalità dinamica, aumentando di numero nel tempo e implementando quindi l’esposizione fino raggiungere globalmente cinquanta opere, comprese fra i formati più piccoli (20×20 cm) fino ai più grandi (80×80 cm).
La Mostra ”Mediterraneo sostenibile: Gigi Martorelli/Tina Maio” è stata nel corso dei mesi scenario dei laboratori di arte contemporanea Lac_2 sempre a cura dell’architetto Cristelli e dell’artista Tina Maio con diversi gruppi organizzati e inoltre è stata oggetto di studio di tre ricerche Internazionali (Grecia, Spagna e Lettonia) e oggetto di narrazione in un convegno internazionale tra ONG con grande apprezzamento e interesse da parte dei relatori rappresentanti della Polonia grazie alla preziosa collaborazione con il Centro Studi Eprojectconsult e con l’Associazione culturale ARocca. Le attività di promozione della Mostra Mediterraneo Sostenibile erano iniziate con il TALK pre mostra, che aveva anticipato le attività, presentato lo scorso 9 ottobre 2022 per la Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione internazionale promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del patrocinio di ICOM Italia.
La mostra aderiva perfettamente alla manifestazione anche perchè filo conduttore era il tema dell’ecologia, connesso a quello della sostenibilità e la riflessione si innescava con l’immagine guida affidata a Giorgio Andreotta Calò (Venezia, 1979) con l’opera Icarus (2021-2022); una falena che merge in primo piano dalla penombra, le cui ali nascondono il volto di un ragazzo che sembra offrirle, con gesto gentile, la mano come sostegno. Il lepidottero e il giovane appaiono in comunicazione, e per un attimo le ali sottili della falena sembrano diventare un’estensione delle dita del ragazzo, come in un principio di metamorfosi che si innesca al calar del sole. L’imbrunire diventa così il momento delle possibilità, quel territorio di passaggio tra il conosciuto e l’ignoto in cui un adolescente si trasforma in un giovane uomo e, spiegando per la prima volta le sue ali ancora fragili, accoglie la responsabilità di diventare adulto e volare solo nel mondo. L’immagine di Giorgio Andreotta Calò è stato l’invito a riflettere sulla crisi ambientale, ponendo l’accento sull’importanza del passaggio di testimone alle nuove generazioni, gli adulti di domani, a cui consegniamo la responsabilità di costruire un futuro migliore del presente che gli lasciamo in eredità. Gigi Martorelli e Tina Maio con la Mostra Mediterraneo Sostenibile, a cura dell’architetto Rosario Andrea Cristelli hanno aiutato a riflettere con l’occasione della 18 Giornata del Contemporaneo nazionale in continuità con la missione di GALLERIA PROgetto CITTA’, Luogo del Contemporaneo del Ministero della Cultura.