Il Network delle Associazioni Culturali della città, costituito da sedici associazioni culturali, chiede un confronto su alcune tematiche culturali, in una serie di incontri con i candidati a sindaco della città e con i loro delegati. La speranza degli organizzatori è che, qualcuno dei temi affrontati, possa interessare e far parte dei loro programmi elettorali.
Gli incontri, si terranno nei locali del Piccolo Teatro Petrolini, in via Pettini, nel Quartiere di Nasari. Il confronto, suddiviso in due giornate, non prevede la presenza di pubblico per le norme anti-covid, e vedrà solo una delegazione tra le parti.
Il 24 luglio, alle ore 19,00, è in programma il confronto con la delegazione del centrosinistra con il candidato sindaco Dr. Antonio Mamì ed una delegazione di Citta Aperta, PD e PSI.
Il 31 luglio, alle ore 19,00, il confronto sarà con l’Avv. Giuseppe Sottile, con una sua delegazione, in rappresentanza di Vox Italia.
Sempre il 31 luglio, alle ore 20,00, il confronto sarà con gli attivisti del Movimento 5 stelle.
Il centrodestra, con il candidato Sindaco Avv. Pinuccio Calabrò, invitato a partecipare, dovendo proprio in questa fase definire il suo programma e le sue liste, ha rinviato ad altra data il confronto.
“Abbiamo troppo a cuore questa città per tralasciare o non tentare un confronto dialettico e costruttivo con i futuri amministratori della nostra città, suggerendo loro alcuni temi molto cari a noi e ai cittadini barcellonesi e pozzogottesi”, esordiscono così i vari presidenti delle 16 associazioni del Network. “Saremo attenti alle loro risposte in una serie di incontri su alcuni temi cruciali che riguardano il “bene comune”, la nostra identità sempre più sbiadita e la crescita culturale della nostra città. Grazie a questo confronto vorremmo testare le loro sensibilità al riguardo. Temi, da tempo a noi cari, come la richiesta di realizzare, a costo zero per le casse comunali, negli spazi del villino Liberty di via Roma un Museo Urbano centrale, perché «una città senza memoria non è soltanto una città senza passato ma è una città senza futuro»”.
Gli argomenti che discuteremo sono: La tutela ed una maggiore attenzione ai nostri beni culturali. La salvaguardia dei Basiliani e del suo sagrato. L’istituzione di un capitolo del bilancio comunale dedicato alla cultura o agli eventi culturali. Una sede che possa diventare luogo d’incontro per le varie associazioni, ma anche un polo socio-culturale aggregativo per la società civile che non riesce più a incontrarsi. La valorizzazione della Settimana Santa, delle due processioni del Venerdì Santo iscritte da anni nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia e infine la salvaguardia delle nostre “varette”.
Il Network è attualmente composto dalle seguenti associazioni: Associazione teatrale Ettore Petrolini, Pro Loco Manganaro, Genius Loci, Accademia musicale Nino Pino Balotta, Fumettomania Factory, Legambiente Longano, Museo Cassata, Parco-Museo Jalari, Corda Frates, Associazione Musicale Placido Mandanici, Ars Vivendi, Associazione Mutamenti Liberi, Casa Editrice Giambra, Confraternita di S. Eusenzio, Associazione culturale Cannistrà.