Il Rotary Club Barcellona Pozzo di Gotto ha organizzato, venerdi 17 maggio u.s., presso il salone municipale dedicato al Maggiore La Rosa, nella città del Longano, il convegno a tema L’Impresa Agricola: Patrimonio economico per il Futuro della Sicilia. Il convegno ha avuto inizio con la premiazione del Rotary alla studentessa Hiba Qandauoi, della III chimica dell’Istituto “E. Fermi” di Barcellona P.G. La sua poesia ha emozionato la giuria e la platea.
Saluti sono stati pronunciati dal Sindaco di Barcellona e dal dott. Salvatore Messina, presidente dei Dottori agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Messina. A seguire, i relatori hanno presentato i loro interventi. L’Arch. Flora Mondello, titolare della cantina Gaglio Vignaioli specializzata nella produzione di Mamertino Doc, ha sottolineato l’importanza dell’azienda agricola nel creare posti di lavoro specializzati e indotto economico. Al centro del suo intervento l’importanza di fare rete e la consapevolezza del valore dell’impresa Luca Meli, direttore generale di Pisti, azienda leader nella produzione e trasformazione del pistacchio di Bronte DOP, ha condiviso la sua esperienza nell’organizzazione dell’azienda che dirige, capace di radunare attorno a sé svariati produttori creando un indotto notevole.
Durante il suo intervento, il Prof. Melo Martella, docente di Economia presso l’Università di Messina e titolare dell’azienda di produzione di zafferano “Oro rosso dei Nebrodi”, ha illustrato i benefici fiscali riservati alle aziende agricole e gli strumenti a loro disposizione per favorirne lo sviluppo. Tra questi, ha posto particolare attenzione al contratto di rete d’impresa, uno strumento molto diffuso al Nord Italia che stenta però a decollare al Sud.
Infine, il Dott. Dario Cartabellotta, Dirigente Generale dell’Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana, ha concluso i lavori con una profonda conoscenza del mondo agricolo siciliano, evidenziando le trasformazioni del panorama agricolo e l’importanza di adattarsi ai cambiamenti bioclimatici.