Sulla seduta aperta del Consiglio Comunale di Barcellona Pozzo di Gotto, tenutasi ieri sera, con ordine del giorno la questione dell’ospedale cittadino il Partito Socialista Italiano della città stigmatizza l’assenza dei vertici aziendali dell’ASP Messina, nelle persone del Commissario straordinario Dr. Bernardo Alagna e del Direttore Sanitario, peraltro barcellonese, Dr. Domenico Sindoni.
“La loro assenza è da intendere come un atto di sgarbo nei confronti delle istituzioni, – si legge in una nota a firma del coordinatore cittadino Cosimo Recupero – un’offesa nei confronti della cittadinanza e dell’utenza nonché un fuga dalle domande e dalle legittime istanze di organismi che rappresentano la città e i cittadini.
Alla luce di questo inqualificabile comportamento il PSI chiede ai dirigenti in questione di voler rassegnare il loro mandato o, in alternativa, agli organi competenti di voler procedere alla rimozione degli stessi per giusta causa.
Si chiede anche agli stessi organi competenti di voler verificare se la mancata attuazione da parte dei vertici Asp della pianta organica prevista con provvedimento assessoriale non possa essere configurata come omissione di atti d’ufficio e, nel caso se ne rilevino gli estremi, di voler azionare tutte le procedure necessarie in sede giudiziaria.
Dispiace infine che, nonostante l’espressa richiesta fatta dal PSI, nessun esponente del partito sia stato invitato formalmente a prendere la parola durante la seduta. Nonostante ciò, il Partito Socialista Italiano, sezione di Barcellona Pozzo di Gotto, si fa parte attiva per ogni ulteriore iniziativa a difesa dell’ospedale”.