Un bilancio più che positivo quello tracciato al termine della maxi esercitazione “Sisma nello Stretto 2022” nel Comune di Barcellona Pozzo di Gotto.
A partire dalle fasi iniziali che hanno visto l’attivazione del C.O.C. da parte del Sindaco e l’allerta del personale mediante messaggistica istantanea. Oltre al personale del Comune, al Centro Operativo Comunale hanno partecipato anche l’Associazione di Volontariato Club radio CB, i Lions, i Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, nonché il Sindaco Giuseppe Calabrò, e l’Assessore con delega alla Protezione Civile, Salvatore Coppolino.
Nell’ambito dell’esercitazione, si è provveduto a verificare l’evacuazione di due plessi scolastici comunali, la scuola elementare di Santa Venera e la scuola elementare “Maiorana” di S. Andrea. Ampio entusiasmo e grande spirito di collaborazione si sono registrati negli alunni e nel personale scolastico, prima tra tutti la Dirigente, Prof.ssa Da Campo, ai quali tutti l’Amministrazione rivolge il proprio apprezzamento.
Successivamente, congiuntamente al personale volontario dell’A.P.E.C.I. (Associazione Protezione Emergenza Civile Ingegneri Palermo) ed a quello del Servizio 13 della Protezione Civile regionale (inviati al COC dal Dipartimento regionale di Protezione Civile), sono state eseguite ulteriori ricognizioni sulle costruzioni interessate dai danni. In particolare, è stata redatta la scheda AeDES per la scuola di Santa Venera, con riscontro favorevole all’agibilità.
Sempre dalla Protezione Civile regionale sono stati inviati, di supporto alle funzioni del C.O.C., quattro psicologi a sostegno della popolazione. Gli stessi hanno sentito i bambini della scuola elementare Santa Venera, attivando le procedure di normalizzazione dello stato emotivo.
Nella giornata di sabato l’esercitazione ha visto il COC effettuare sopralluoghi in alcune stalle per verificare la possibilità di ospitare altri animali in emergenza; è stato anche simulato il salvataggio di due feriti nel greto del Torrente Longano, all’altezza del Liceo “Luigi Valli” e così testato il piano di emergenza-urgenza sanitaria con il pronto intervento di ambulanze.
“Ho partecipato a questa operazione in extremis, considerato che la mia nomina è avvenuta nello stesso giorno di inizio dell’esercitazione – afferma il neo Assessore alla Protezione Civile, Salvatore Coppolino – E’ stata una fortuna potervi prendere parte, ho provato grande emozione nel vedere tantissimi uomini e donne impegnati con dedizione e credere fermamente in quello che fanno. Mi riferisco ai volontari del Club Radio CB, della Croce Rossa, alle Forze di Polizia, che hanno simulato il recupero di politraumatizzati in località Cerere di Pozzo di Gotto. Ho apprezzato l’attivismo dell’ingegnere capo Nunzio Santoro dell’Ufficio Tecnico Comunale che, di concerto con il Sindaco, ha coordinato il COC, e l’operato del personale individuato nel COC a seguito della riorganizzazione fatta con delibera della Giunta Municipale n. 254/2022. Persone molto preparate che rappresentano una fondamentale risorsa per il nostro Comune. Credo che, anche alla luce di questa esercitazione, bisogna pensare di rimodulare il nostro piano di protezione civile. Ci sono dei punti di forza che, oltre alla partecipazione dei volontari, fanno leva sulla partecipazione della popolazione. Pregevole il passaggio presso le due scuole cittadine coinvolte nell’operazione con la partecipazione di psicologi. A questo punto proporrò di utilizzare It-ALERT anche per i bollettini di preallerta. Condivido le dichiarazioni del Direttore Generale della Protezione Civile Regionale, Salvo Cocina, che è necessario creare maggiori e più vaste aree di protezione civile.”
Sarà quindi necessario investire sul COC, sull’attrezzatura e sui mezzi a disposizione per garantire al meglio la popolazione in caso di emergenza.