Nella giornata di oggi, la Polizia Municipale coordinata dal Tenente De Francesco e dal comandante Ganci, hanno condotto un blitz contro i furbetti della differenziata sotto lo sguardo attento degli assessori Paolo Pino e Filippo Sottile.
Presso l’isola ecologica di Via Amendola sanzionati cittadini che hanno abbandonato sfalci di erba e potatura e indifferenziato. Persino qualcuno proveniente da zone dove vige il porta a porta, intento ad abbandonare rifiuti indifferenziati. In Via Medici altre sanzioni a quattro cittadini, uno dei quali ha provato a farla franca scappando, ma pare sia stato già preso il numero di targa e quindi sarà raggiunto. Una persona multata in Via Camarda. In Via degli Studi, invece, fermato e generalizzato un uomo a bordo di un ciclomotore che ha abbandonato un sacco di rifiuti indifferenziati. Proveniente da fuori comune, l’uomo ha fornito false generalità, ma comunque è stato identificato.
Domani l’Amministrazione terrà un tavolo tecnico con la ditta Dusty e il comandante del Corpo di Polizia Municipale, Castrense Ganci. Previsto anche un incontro con il Prefetto di Messina. Una lettera sarà inviata alla Sicula Trasporti per chiedere l’autorizzazione a conferire nel sito in cui si conferiva in precedenza.
Inoltre, il sindaco Pinuccio Calabrò ha firmato un’ordinanza attraverso la quale dispone il divieto di abbandono di rifiuti non ingombranti di ogni genere. Qualunque violazione porterà a sanzioni minime di 500 euro, mentre per i titolari di esercizi commerciali previste sanzioni da 50 a 500 euro.
L’ordinanza prevede anche che il mancato rispetto dei divieti possa portare alla contestazione dell’articolo 650 del Codice Penale nei confronti di chi non osserva un provvedimento delle autorità per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica o d’ordine pubblico o di igiene. Il reato prevede l’arresto fino a tre mesi e l’ammenda fino a 206 euro.