Non è tardata ad arrivare la replica dell’Amministrazione comunale all’attacco del coordinamento di Forza Italia sulla sospensione dei buoni pasto per i dipendenti comunali.
“La giunta Calabrò in questi anni ha dato risposte ad oltre 90 contrattisti portando con la ricontrattualizzazione le ore settimanali da 18 e 24 a 30, – si legge in una nota diramata da Palazzo Longano – dando così dignità lavorativa a personale che si è sempre speso per il Comune. Sempre questa giunta ha avviato concorsi esterni ed ha portato a termine il processo di assunzione per più di 40 Asu.
Abbiamo dimostrato con i fatti e con gli atti amministrativi il rispetto nei confronti di tutti i dipendenti e del loro lavoro.
Per quanto riguarda i buoni pasto la volontà politica dell’amministrazione era quella di proseguire con l’erogazione ed infatti in bilancio erano state accantonate le risorse necessarie. Il collegio dei Revisori dei Conti ha però dato parere contrario dal momento che la normativa vigente li considera tra le spese non obbligatorie in un Ente in fase di pre-dissesto qual è appunto il Comune di Barcellona. A fronte di un parere negativo dei Revisori dei Conti, conseguente alla situazione finanziaria dell’Ente negli ultimi anni, all’amministrazione non è rimasto che prenderne atto, ma è evidente che tale decisione sui buoni pasto non è addebitabile in alcun modo a questa giunta”.
