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Dal 2 al 30 novembre al Santuario di Sant’Antonio di Padova in Barcellona, si terranno quattro incontri legati dal filo conduttore del senso del bene della “casa comune”. Espressione questa presente sia nell’Enciclica “Laudato si” di Papa Francesco, quanto nella recente Esortazione Apostolica del 4 ottobre, “Laudate Deum”. 

Come spiega il rettore e guardiano del convento Francesco Furore: <<Abbiamo scelto l’espressione dialettale Accùra, intesa nella duplice accezione di ‘stare attento’ e ‘prendersi cura’, quale titolo di questo primo step di catechesi, la cui iniziativa nasce dal constatare spesso i disagi che affliggono il territorio circostante, come all’interno dell’Oasi della Madonnina o in Piazza Convento. Si tratta, purtroppo, di una carenza del senso civico e del senso della casa comune. Accanto a questo c’è il fattore della crisi ambientale, sempre causato dalla mano dell’uomo>>.

Terranno gli incontri due frati che hanno lavorato con ‘Giustizia, Pace e Integrità del Creato’: fra Antonino Clemenza, professore e docente universitario all’Antonianum; fra Giuseppe Garofalo, Segretario Provinciale OFM Sicilia. Nello specifico Antonino Clemenza relazionerà il 2 novembre sul tema “La cura come modo di esserci” e il 16 novembre su “Lasciarsi toccare dai volti degli altri”; Giuseppe Garofalo il 9 novembre su “Ecologia integrale password per il futuro” e il 30 novembre “Fare voce del verbo essere”. Tutti gli incontri si terranno all’interno del Santuario sempre alle ore 20.00