Con la “quindicina” iniziata lo scorso 31 maggio nel Duomo di Santa Maria Assunta, la comunità di fedeli di Pozzo di Gotto si prepara ad onorare il proprio Patrono San Vito Martire.
Il clou sarà sabato 15 giugno, ma sono tanti gli eventi civili e religiosi che faranno da corollario ad una festa che da alcuni anni è tornata all’antico splendore. È stata inaugurata il 9 giugno nella stessa Chiesa di Santa Maria Assunta la Mostra di Iris Isgrò sulla devozione e le tradizioni della festa e nella stessa domenica di Pentecoste ha celebrato la Messa e impartito il Sacramento della Confermazione il Vescovo Ausiliario Mons. Cesare Di Pietro.
Quest’anno tornerà la bellissima Infiorata di San Vito, giunta alla sua XI edizione, che verrà allestita dall’Auditorium lungo la via Garibaldi fino a Piazza Santa Maria Assunta. Già da venerdì 14 si inizierà a lavorare al tappeto colorato che vede all’opera parrocchie, associazioni, gruppi di cittadini. Due belle novità sono invece la I Estemporanea “Scorci Pozzogottesi” che si terrà nel pomeriggio di venerdì 14 con la successiva esposizione delle opere partecipanti nella serata stessa ed il 15 giugno, giorno della festa, proprio a fianco dell’Infiorata di Via Garibaldi; e la visita guidata di Pozzo di Gotto a cura dell’Associazione Culturale “Genius Loci” che partirà alle ore 19.00. Alle 21.00 in Piazza Santa Maria Assunta i ragazzi del gruppo parrocchiale metteranno in scena la commedia “U zitu marucchinu”.
Sabato 15 il culmine con le varie celebrazioni in Duomo e dopo quella Solenne delle ore 19.00 alla presenza delle Autorità, prenderà il via l’attesa Processione di San Vito Martire, accompagnata dalla Banda Musicale “P. Mandanici”. Al rientro lo spettacolo pirotecnico.