Sembra che si sia trovata la quadra o quasi.. nei vari schieramenti politici per la scelta dei candidati alla poltrona di Palazzo Longano. Nell’attesa dell’arrivo del commissario ad acta regionale che ad oggi non è stato ancora nominato e che vengano indette le elezioni per il prossimo fine maggio e la fase dei comizi pre-elettorali, che vedranno con molta probabilità susseguirsi tutti nell’arco di un mese e mezzo.
Nel durante arriva la candidatura, alla carica di sindaco della città del Longano, dopo tanto discutere e vari rumors che davano per quasi certo la corsa alla poltrona di primo cittadino, di Giuseppe Sottile per l’area di centro-destra, è arrivata l’ufficialità attraverso una nota inviataci dall’ex consigliere comunale e primo firmatario della Mozione di sfiducia alla giunta Collica. L’avv. Giuseppe Sottile sarà il candidato si Fratelli D’Italia per il momento sarà sostenuto da tre Liste Civiche.
“Gli avvenimenti susseguenti alla mozione di sfiducia, in seguito alla quale si è assistito ad un susseguirsi estenuante di tavoli e di trattative, dove di tutto si è discusso tranne di programmi e di soluzioni per far uscire la città dallo stato di immobilismo in cui versa, mi spingono a scendere in campo al fine di proporre, insieme al gruppo che rappresento ed a tutte le aggregazioni e gli amici che in questi giorni si sono avvicinati, un progetto serio ed alternativo sia alla Collica e sia al guazzabuglio instabile ed inedito di sigle che si è formato attorno alla pur stimabile figura dell’Avv. Turrisi. Un progetto che coinvolge tutta l’area dei moderati del centrodestra barcellonese e che guarda avanti, ai giovani, al futuro, ponendosi come obiettivo non la spartizione di posti di comando ma la buona amministrazione, la crescita e lo sviluppo della città. Un progetto che, allo stato, ritengo sia l’unico progetto credibile, alternativo a Maria Teresa Collica”.
Mentre nel sempre più spaccato Partito Democratico è ufficiale la discesa in campo dell’avv. Giovanni Munafò con l’appoggio di alcune componenti del Pd con referenti Pippo Milone, Carmelino Baglione e Danilo Di Salvo, oltre al sostegno del primo circolo che ieri aveva comunicato parere contrario alla scelta della maggioranza del partito riguardo alla scelta dell’altro avv. Giusy Turrisi.
Quest’ultimo ha trovato la fiducia e il sostegno sia della gran parte dei circoli del Pd fino alle liste Sicilia Democratica, Democratici per Barcellona, Movimento Autonomisti, Noi ci siamo per Barcellona, Fuori dal coro e Libera Barcellona. Turrisi ha voluto comunicare il suo ringraziamento a chi ha voluto puntare su di lui e la sua soddisfazione a correre per la poltrona di primo cittadino: “Ringrazio i partiti, i movimenti, le associazioni ed i diversi gruppi – esordisce Turrisi da candidato sindaco – che hanno proposto la mia candidatura a sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto mi sento onorato della designazione ed accetto assicurando il mio massimo impegno quale garante di tutti, con spirito di servizio e per il bene comune. Il mio grazie va a quanti, da stamane ininterrottamente – sottolinea Turrisi – mi stanno manifestando affettuoso incoraggiamento e leale sostegno: spero di essere all’altezza delle loro aspettative e speranze. Il senso di responsabilità e l’unità di intenti dell’ampio schieramento di forze moderate, liberali, democratiche e progressiste, realizzatasi attorno alla mia candidatura, sono una formidabile fonte di ricchezza di idee e di energie nuove per un vero cambiamento della città, difficilmente altrove realizzabile”. “Un programma aperto – conclude Turrisi – a chiunque voglia partecipare, e le cui linee guida sono già state definite insieme agli esponenti della coalizione. Sarà un programma serio, snello, concreto e condiviso che, partendo dal basso, guarderà ai problemi della gente, in particolare dei giovani, recuperando i ritardi e le inefficienze”.