Alla luce della richiesta di utilizzo del Palalberti per il prossimo campionato di calcio a 5 di serie C1 da parte della società Mortellito, dopo una serie di incontri con i rappresentanti del neopromosso sodalizio sportivo, l’Amministrazione Comunale si è attivata per investire gli uffici comunali di competenza del compito di valutare tutte le possibili soluzioni per venire incontro alla richiesta della Società.
Gli uffici hanno quindi valutato anche possibili correttivi all’impianto sportivo al fine di consentire al Mortellito di usufruirne.
“I tecnici comunali, dopo le opportune verifiche, – si legge nella nota comunale – hanno evidenziato innanzitutto gli alti costi che il Comune non può sostenere nel breve periodo. Si è inoltre incorso in problematiche legate a una nuova omologazione del Palalberti con tempi incerti.
Con la Società Mortellito e con i delegati della FIGC, vista la mole di lavoro da attuare sulle tribunette, oltre al difficoltoso spostamento dei canestri, si è convenuto di non percorrere questa strada. Quindi, l’Amministrazione Comunale ha dato la propria disponibilità a contribuire, alle spese per l’utilizzo di uno dei tre campi cittadini privati, omologati per la serie C1 di calcio a 5.
Ciò allo scopo di far sentire la presenza delle Istituzioni comunali a sostegno delle realtà sportive cittadine in crescita. Il tutto nell’attesa di poter adeguare le strutture comunali già a partire dal prossimo anno”.
Nella giornata di ieri il vicepresidente del l Mortellito, Dario Iannelli, società di calcio a 5 appena promosso in serie C1, massima serie regionale, alla quale nessuna squadra barcellonese ha mai partecipato, sulla Pagina ufficiale aveva pubblicato tale comunicato: “Da qui la possibilità di far crescere uno sport ed un movimento che coinvolge a livello locale dilettantistico oltre 15 squadre e molti atleti. Va precisato che il calcio a 5 è uno sport indoor: dalla serie B in poi è obbligatorio giocare all’interno dei palazzetti. Possiamo quindi dire che la disponibilità di una struttura al coperto è condizione sine qua non per la programmazione di un futuro ambizioso.
L”iter che avrebbe dovuto condurre a questa disponibilitá è stato ed è tuttora accidentato, per culminare, ahinoi, in un nulla di fatto:
Subito dopo il primo comunicato sulla necessità di una “casa”, siamo stati contattati dall’Assessore allo sport e dal Sindaco, ricordando la promessa dell’ex Assessore nel caso avessimo ottenuto la massima serie regionale. Da allora si son succeduti diversi incontri con il Sindaco, con i tecnici comunali e con i vertici del Basket, e con i vertici Figc, tutti propositivi e ben disposti a trovare una soluzione per la movimentazione dei canestri, necessaria al fine di ottenere le misure regolamentari per l’omologazione del campo a 5.
Tuttavia, in occasione dell’ultimo incontro, la situazione è completamente cambiata:
il tecnico comunale comunicava al sindaco l’impossibilità di spostare i canestri se non effettuando una modifica strutturale alle tribunette dietro i canestri, operazione che implicherebbe la dispendiosa riomologazione delle tribunette;
il delegato per il basket opponeva rilievi (non pienamente condivisibili) sul rischio di deterioramento che il parquet del Palaberti avrebbe subito a causa dell’esercizio di altri sport, specie il calcio a 5, quali l’utilizzo di pece sotto le scarpe per aumentare la stabilità (?!?!?) o la movimentazione stessa dei canestri, senza riscontro la nostra dichiarata disponibilità a realizzare una passerella in legno per evitare qualsiasi contatto. Non va dimenticato che il Palalberti è nato come polo polifunzionale, sebbene nel corso degli ultimi anni sia stato dedicato solo al basket.
– Il Sindaco alla luce di tutti questi “problemi “prospettatigli, ha ritenuto che la soluzione fosse complicata e dispendiosa, chiudendo quindi il discorso palazzetto per il calcio a 5, e comunicando anche che a gennaio 2018 sarebbe andato in bando il campo di Manno e che successivamente si sarebbe proceduto alla realizzazione di una copertura dello stesso, grazie ad un bando europeo.
– Al nostro delegato non è stata data la possibilità di spiegare che forse, effettuando una prova non strutturale,a nostre spese e con le dovute autorizzazioni, i canestri si sarebbero potuti uscire. Ma purtroppo non ci è stata data nemmeno la possibilità di provarci.
Volendo mettere quindi la parola fine a questa situazione che ci ha comunque illuso per 2 mesi e ci ha fatto perdere 2 mesi di tempo, ci siamo inizialmente rassegnati.
Ma pensandoci bene…Il Mortellito vuole il Palalberti, e non si ferma finche’ non sarà ufficiale il no del comune. Vogliamo avere la possibilità di far crescere questo sport nella nostra città!!!
Invieremo pec all’ufficio tecnico comunale e all’Assessorato per lo sport chiedendo che ci vengano messe x iscritto le motivazioni per la mancata concessione in uso del palazzetto, rinnovando la richiesta di effettuare le prove di movimentazione dei canestri a nostre spese, senza danneggiare alcunché e senza apportare alcuna modifica strutturale a tribune o canestri.
L’alternativa è il campo di Manno, conoscendo bene però che i tempi saranno più lunghi, per questo ci aggrappiamo ai tempi indicati dal sindaco: Gennaio 2018 andra’ in bando il campo di Manno. Se questa data subirà slittamenti, i nostri progetti non li potranno subire.
Di conseguenza valutiamo l’opportunità, entro Luglio 2018, di spostare sede legale della squadra e quindi sede FIGC di riferimento nella vicina Messina. I nostri ragazzi barcellonesi saranno quindi costretti a viaggiare e a giocare fuori dalla nostra città.
Valutiamo inoltre, nel momento in cui non venga dato il necessario supporto anche economico ad una realtà come la nostra tramite le convenzioni con i campi privati che son state proposte come soluzione , di richiedere la disponibilità dei palazzetti delle città vicine.
Ringraziamo l’Assessore allo sport e soprattutto il Sindaco per la disponibilità, per il tempo concessoci e per l’attenzione avuta nei nostri riguardi, ma crediamo di non dover modificare i nostri progetti per delle scelte sbagliate del passato.
Invitiamo poi il webmaster del sito comunale ad aggiornare la pagina relativa al Palalberti, , in cui è scritto “la struttura ospita spesso manifestazioni non solo sportive”, e modificarla in “La struttura ospita manifestazioni di Basket, e nessun altro sport”.