Nelle prime ore di ieri, i Carabinieri della Stazione di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato Coppolino Antonio, classe ’96, disoccupato, pregiudicato di Barcellona Pozzo di Gotto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Da tempo i militari della Compagnia di Barcellona P.G. hanno avviato una serrata attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella città del Longano. Dopo alcune piantagioni “domestiche” scovate a fine agosto dai militari della Stazione, al comando del Lgt. Salvatore Pino, in questi giorni i Carabinieri hanno svolto una serie di mirati servizi di osservazione in zona “Petraro”, dove da tempo si registravano movimenti anomali di alcuni giovani che risiedono in quel quartiere. Ieri mattina è scattato il blitz e l’esecuzione di diverse perquisizioni domiciliari per ricerca di droga. Nel corso di una perquisizione, nella cantina pertinente all’abitazione del Coppolino, i militari hanno trovato, benché ingegnosamente occultato, un ingente quantitativo di sostanza stupefacente di vario genere: 1200 grammi circa di marijuana, 120 grammi circa di hashish, oltre a materiale adoperato dal giovane pusher per il confezionamento delle dosi. L’hashish era già suddiviso in piccoli involucri di stagnola, verosimilmente poiché già destinati alla vendita al dettaglio, il chilogrammo e 200 grammi di marijuana era conservato in un’unica busta in plastica.
La droga è stata sequestrata e inviata al RIS di Messina per gli esami di laboratorio. L’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, così come disposto dal Dott. Alessandro Liprino, Sost. Proc. della Procura della Repubblica di Barcellona P.G., in attesa dell’udienza di convalida da parte del G.I.P. del Tribunale di Barcellona P.G., che si terrà nella giornata di oggi.