“Veramente santo sei tu, o padre” è il titolo della Lettera pastorale che domani 8 ottobre l’arcivescovo Giovanni Accolla consegnerà alle 17,30 in Cattedrale alla sua comunità.
Si tratta di un documento contente le indicazioni guida per il cammino spirituale, che il presule indirizza al suo “gregge”, in determinate occasioni, come questa volta fa in prossimità dell’inizio del nuovo Anno pastorale.
La Lettera apostolica di quest’anno è articolata in tre parti.
La prima ricca di riferimenti biblici propone una riflessione teologica sulla paternità di Dio e sulla partecipazione dei credenti a tale paternità: “l’essere nelle cose del Padre come scelta vocazionale di fondo”.
La seconda presenta alcuni modelli di santità (riconosciuta e “della porta accanto”) che esprimono la paternità di Dio.
La terza suggerisce, infine, a presbiteri, diaconi e fedeli laici proposte pratiche per la vita pastorale.
La Lettera – fanno sapere dall’Ufficio comunicazioni sociali -, dopo aver messo in evidenza i principali eventi che stanno segnando il cammino della Chiesa universale (Sinodo e Giubileo) e locale (Visita Pastorale), muove i suoi passi dall’espressione che quotidianamente ascoltiamo ed accogliamo celebrando o partecipando all’Eucaristia all’inizio del racconto della istituzione dell’Eucaristia: “Veramente Santo sei tu, o Padre”, che ci pone dinanzi alla santità del Padre per portarne concreti frutti nella vita di ogni giorno.