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Nell’ambito delle iniziative pedagogiche di questo nuovo anno scolastico, l’Ufficio Insegnamento Religione Cattolica dell’Arcidiocesi di Messina, nella fase iniziale del corrente Anno Scolastico, si è impegnato a organizzare, all’interno della maestosa cornice della Chiesa di S. Francesco all’Immacolata di Viale Boccetta, una manifestazione culturale e formativa di apertura dell’Anno Scolastico per gli alunni e i docenti di Scuola Secondaria di primo e secondo grado del territorio cittadino.

L’evento di quest’anno si è agganciato, infatti, alla festa liturgica del Santo di Assisi, che ricorre annualmente il 4 ottobre.

L’iniziativa – coordinata dal Prof. Giorgio Infantino – che ha avuto come tema « La pedagogia di Francesco d’Assisi: una proposta che rinnova », è stata dedicata agli studenti delle scuole messinesi ed ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani ai valori umani, sociali e religiosi indicati dal Santo di Assisi.

L’iniziativa, che ha visto una folta partecipazione di docenti e alunni provenienti da numerose scuole del territorio, è stata motivata da ragioni prettamente culturali. Una riflessione, infatti, sulla figura di S. Francesco, in questa fase introduttiva dell’Anno Scolastico, potrebbe offrire parecchi spunti educativi ai discenti, ed essere uno sprone sia sul piano pedagogico che didattico.

All’evento, che si è svolto martedì 3 ottobre, sono intervenuti Mons. Michele Gioacoppo, Direttore dell’Ufficio e i Frati Minori che, oltre ad animare l’iniziativa, hanno presentato la figura del loro fondatore per riscoprire l’attualità del suo messaggio, richiamando anche l’attenzione sull’importanza dei valori della pace, della fraternità, della solidarietà e del dialogo tra quanti sono portatori di culture e religioni diverse in una società e in un mondo caratterizzato da notevoli complessità e cambiamenti.

L’iniziativa ha ottenuto un grande successo fra gli allievi coinvolti e, anche attraverso il linguaggio iconografico e musicale, ha mirato a favorire la crescita umana e culturale dei giovani  sensibilizzandoli altresì al patrimonio artistico e culturale della nostra città.

Il tutto ha voluto offrire un’esperienza didattico/pedagogica nella quale ogni discente è stato invitato a riflettere sul proprio cammino da compiere come singolo e insieme agli altri.

Anche questa è formazione!