Si terrà nel pomeriggio di oggi a Messina davanti alla Prefettura dalle 16:00 alle 18:00, un sit-in di protesta per l’introduzione del reato di omicidio stradale, organizzato da Lucilla Barbasini, madre superstite di vittime della strada e Presidente “Angeli sull’Asfalto”.Ecco il forte ed accorato appello della Barbasini, rivolto a tutti coloro con a cuore questa battaglia: “Cari soci di “Angeli sull’Asfalto”, amici, parenti, sostenitori o più semplicemente persone sensibili alle stragi dei cosiddetti “incidenti stradali”. Come forse già sapete, siamo già stati in tantissime piazze d’Italia il 24 marzo per chiedere al governo l’introduzione del reato di OMICIDIO STRADALE ADESSO. Una manifestazione nata senza bandiere ed appartenenze, con la determinazione di chi ha perso tutto, che ha visto la partecipazione di tantissime città italiane dove si sono radunati in migliaia, tanti ma soprattutto loro…le vittime senza giustizia, le vittime della strada !!!!!
Mentre le commissioni politiche (Trasporti e Giustizia) stanno lavorando, noi non possiamo abbassare la guardia e dobbiamo richiedere l’introduzione di emendamenti importantissimi. Una legge che veda contemplati oltre la guida in stato di ebbrezza, alterazione psicofisica e velocità, anche altre forme di mancato rispetto del codice della strada come la distrazione consapevole e la pirateria stradale.
Giustizia giusta e pene certe con una legge vera che dia giustizia alle vittime ed assicuri i criminali stradali al carcere anche in caso di “attenuanti” o “rito abbreviato”.Il mio è l’appello di mamma, mamma superstite di vittime della strada, mamma superstite di Laura e Giansimone .
Martedì 21 aprile prossimo saremo di nuovo a Roma davanti al Senato e in tutt’Italia davanti alle Prefetture per chiedere una legge seria che sia da deterrente a riduzione dei quasi 4000 morti l’anno sull’asfalto italiano…..
Droga, alcool, velocità, distrazione consapevole, pirateria stradale devono essere puniti con il reato di OMICIDIO STRADALE E nei casi piu gravi anche con l’ ERGASTOLO DELLA PATENTE !!!! Non accetteremo una “leggina contentino” che sia da alibi per questo governo…. La legge non sarà retroattiva, come nessuna legge del resto, i nostri cari non torneranno, ma non si puo pensare che le vittime future possano essere ancora trattate in questo modo indegno, senza giustizia, senza che gli autori di queste stragi ne rispondano e possano continuare come se nulla fosse la loro vita, mentre le famiglie crollano sotto al peso del dolore !!!!!! Abbiamo bisogno di voi, contiamo che ci siate al nostro fianco perché noi lo facciamo per tutti, perché nessuno debba vivere il nostro stesso dolore !!!!!”.
