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Le comunità di Terme Vigliatore e Milazzo, ma anche tutto il circondario piangono in queste ore “due combattenti” che sono venuti a mancare ieri mattina, domenica 23 febbraio 2020, nella propria abitazione di Terme il 24enne Gianluca Quartodecimo e nell’Ospedale di Taormina la 93enne Eliana Giorli La Rosa. E sono in programma nel pomeriggio di oggi i funerali: quelli di Gianluca si terranno nella sua Terme Vigliatore proprio sotto casa nella Chiesa Evangelica di Via 1 Maggio, alle ore 15.00, mentre l’ultimo saluto ad Eliana verrà dato alle 15.30 nella Chiesa del Sacro Cuore di Milazzo. 

Due persone per certi versi agli antipodi, età differenti, un vissuto diverso ma con in comune quella grande forza della quale entrambi erano dotati e che li ha fatti lottare dalla nascita sino all’ultimo istante delle rispettive, intense vite. Ed in comune da oggi avranno anche, ironia della sorte, il momento in cui sono passati dall’Altra Parte.

Gianluca, nonostante fosse affetto dalla distrofia muscolare di Duchenne, ha sempre affrontato “da combattente” e con grandissima dignità la propria vita con il sostegno della famiglia. Diplomatosi al “Copernico” di Barcellona Pozzo di Gotto con il massimo dei voti, due anni addietro si era laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Messina. Un giovane attivissimo anche in ambito sociale e politico e grande è in queste ore lo sconforto e la tristezza degli amici  e di tutti coloro che hanno avuto il grande privilegio di conoscerlo.

Eliana moglie dello storico sindacalista Tindaro La Rosa, già dirigente del PCI, ma soprattutto donna che “da combattente” ha difeso i diritti di donne e uomini della Piana di Milazzo, dediti al lavoro stagionale della raccolta dei fiori del gelsomino.  Fu staffetta partigiana e componente del Gruppo di Difesa delle Donne. Due anni fa alla bellezza di 91 anni era stata eletta consigliere comunale a Monforte San Giorgio mentre nel dicembre 2016 aveva scritto un libro di  poesie “Il senso sognante della vita” edito da “Lombardo Edizioni” in cui si racchiude il “senso” della sua lunga e combattiva vita, dedita sempre alla lotta per la libertà e il riscatto degli ultimi e delle donne.

Sui social sin dal momento in cui si è diffusa la notizia della scomparsa di Gianluca e di Eliana sono state tantissime le testimonianze di cordoglio e vogliamo chiudere proprio con le parole che sono state loro dedicate.

Sonya Andronico scrive riguardo Gianluca Quartodecimo: “Ad un certo punto della giornata apri Facebook e ti ritrovi così, senza parole, senza poterti più muovere davanti a quella notizia che nessuno mai avrebbe voluto leggere. Il cuore si ferma per un attimo e l’ansia e la malinconia prendono il sopravvento. Si dice che col senno di poi siamo tutti bravi…… E allora in questo caso avrei voluto non esserlo. Avrei voluto essere lì il mese scorso , con te , a mangiare quella maledetta pizza che non avrei mai potuto sapere fosse stata l’ultima. Abbiamo condiviso momenti fantastici negli anni migliori della nostra vita. Risate, incazzature, scherzi, dispetti erano all’ordine del giorno. Ricordo quando, nonostante la tua condizione fisica, ti buttai addosso mezzo litro d’acqua e ti dissi: Non perché stai seduto li su non te la meriti. Adesso non ricordo esattamente quale dei tuoi tanti dispetti mi avevi fatto ma tu hai riso così tanto che era un piacere sentirti. Ognuno poi ha preso la sua strada e tu come sempre avevi scelto di essere forte e lottare contro tutto e tutti per raggiungere i tuoi obiettivi. Ma evidentemente non è stato abbastanza. Sei stato un grande, grande d’animo, grande di spirito. Arrivederci Eroe!

Arcangelo Longo ricorda così Eliana Giorli La Rosa: “La compagna Eliana, l’unica per la quale l’aggettivo “mitica” è riduttivo, ma bisogna usarlo perché non ce ne sono altri più forti. La toscana, la partigiana, la dirigente del Partito Comunista, la moglie di Tindaro La Rosa, la milazzese per scelta e per amore, la sindacalista delle gelsominaie, la mamma di Santì ed Elisa, la mia compagna di partito, la nonna e bisnonna, la poetessa, la consigliera comunale ultranovantenne… Quella che ha fatto ballare Santì con la musica, ma tanti li ha fatti ballare senza suono. Ha concluso la sua esistenza, la sua leggenda continuerà. Grazie.”

La Redazione e lo Staff di “OraWebTv” nell’esprimere il proprio cordoglio alle famiglie di Gianluca Quartodecimo e di Eliana Giorli La Rosa porgono le più sentite condoglianze.