Nella giornata di ieri, l’Assessore Regionale all’Agricoltura, allo Sviluppo Rurale e alla Pesca, Onorevole Toni Scilla, ha visitato la provincia di Messina. A Terme Vigliatore ha incontrato vivaisti e liberi professionisti del settore.
A Mazzarrà Sant’Andrea, il rappresentante della Giunta Regionale ha consegnato nelle mani del sindaco, professor Carmelo Pietrafitta, il documento con il quale viene concesso un contributo di 30 mila euro che sarà utile per avviare le attività del laboratorio fitopatologico costruito nella Città dei vivai.
Sarà l’unico laboratorio pubblico di tutta la Sicilia Orientale. Viene gestito dal Comune in collaborazione con il CI.RI.TA. dell’Università di Palermo. “Da mesi lo chiedevo – ha affermato l’onorevole Tommaso Calderone, capogruppo di Forza Italia all’Ars – grazie alla disponibilità di Toni Scilla e all’intuizione di Carmelo Pietrafitta, questo laboratorio fitopatologico è ormai una realtà del nostro territorio. Ne beneficeranno tutti i vivaisti della nostra zona”.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea e dall’Amministrazione Comunale per la visita dell’Assessore Scilla e dell’Onorevole Tommaso Calderone. “L’Assessore, accompagnato dal dirigente generale, dottore Caltabellotta, ha avuto modo di visitare il nostro laboratorio fitopatologico, unico in tutta la Sicilia Orientale, che sarà messo a disposizione di tutte le esigenze del comparto florovivaistico dell’hinterland – ha commentato il primo cittadino Pietrafitta – L’Assessore ha definito il laboratorio un vero gioiellino. A me non resta che esprimere nei suoi confronti profonda gratitudine, così come nei confronti dell’Onorevole Tommaso Calderone”.
A riguardo, lo stesso Assessore Toni Scilla ha commentato: “Questa è la politica che ci piace, questa è la politica che sappiamo fare, al servizio dei territorio e a supporto degli imprenditori. Con l’onorevole Tommaso Calderone, abbiamo fatto visita al comune di Mazzarrà Sant’Andrea, dove sarà avviato un laboratorio per il monitoraggio dei patogeni in vivai grazie ad un finanziamento del Dipartimento Agricoltura. Unico laboratorio pubblico in Sicilia”.