Dai dati forniti dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp 5 di Messina, sono otto i nuovi positivi sul territorio comunale, di cui tre già in isolamento domiciliare e cinque i guariti.
Infine quattro pazienti barcellonesi sono stati ricoverati in ospedale, adesso in totale sono otto le persone ricoverate.
Da Palazzo Longano, inoltre il sindaco Pinuccio Calabrò chiarisce il provvedimento che dispone la temporanea chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado ricadenti sul territorio comunale di Barcellona Pozzo di Gotto, interessate dall’attività di didattica in presenza.
“Ciò a tutela della salute pubblica e al fine di fronteggiare l’emergenza sanitaria in atto. Dopo alcune interlocuzioni verbali rassicuranti con le autorità sanitarie, tenuto conto delle disposizioni secondo le quali è necessario acquisire un parere tecnico per poter disporre la chiusura delle scuole, nella giornata di oggi il primo cittadino ha inviato una nota al Responsabile Usca di Barcellona Pozzo di Gotto, al Commissario ad acta per l’emergenza territoriale da Covid-19, al Commissario provinciale per l’Emergenza Covid-19 e al Responsabile Provinciale Usca di Messina. Il documento inviato alle autorità sanitarie recava la richiesta di un parere scritto formale sulla specifica situazione che riguarda la Città del Longano. Nel richiederlo, il sindaco Calabrò ha focalizzato l’attenzione su due punti preminenti. Intanto la vertiginosa crescita dei contagi su tutto il territorio della provincia di Messina. E anche l’esiguità delle persone presentatesi allo screening dedicato alle scuole dell’obbligo. Vero è che soltanto due sono state le positività riscontrate su oltre mille tamponi processati, ma è altrettanto vero che, in maniera incosciente, molte persone hanno deciso di non far sottoporre i propri figli ai test utili per il tracciamento e il monitoraggio del virus. Alla luce dei dati di contact tracing che evidenziano la necessità di un’azione continua e puntuale di sorveglianza, si ritiene che la chiusura temporanea delle scuole fino al 23 gennaio rappresenti una misura precauzionale utile a contrastare il diffondersi del contagio da nuovo coronavirus. L’ASP ha espresso il parere tecnico sanitario favorevole alla chiusura delle scuole”.
Il sindaco ha lanciato anche un invito ai suoi concittadini a rispettare le regole e mantenere la calma: “Noi lavoriamo giornalmente per il bene della comunità. E spiace rilevare che qualcuno metta in dubbio questo aspetto. Il nostro impegno è massimo per garantire la salute dei nostri concittadini, giovani e meno giovani. I social sono un ottimo strumento di confronto, ma devono rimanere entro i canoni della buona educazione e della sana critica. Ci è dispiaciuto, nella giornata di oggi, dover procedere alla moderazione dei commenti nella nostra pagina Facebook istituzionale. Ritengo che la sana critica costruttiva sia accettabile, di contro è del tutto inaccettabile l’utilizzo di toni e termini fuori luogo”.
Intanto, nel pomeriggio di ieri la Farmacia La Cava Rocco del Dr La Cava Domenico, sita in Via Statale S. Antonino 617, ha fatto sapere in modo chiaro e trasparente che, “a seguito del contatto potenzialmente a rischio con un soggetto affetto da Covid19 da parte di un proprio operatore, l’esercizio rimarrà chiuso per alcuni giorni a scopo precauzionale al fine di salvaguardare lo stato di salute del personale e dell’utenza.
Si informa altresì che già oggi è stata effettuata la sanificazione dei locali della farmacia ad opera della ditta COOPSERVICE F.M. in modo da poter riaprire i battenti al più presto ed in piena sicurezza”.