Condividi:

Il territorio della città del Longano è sempre più ‘mortificato’ e trasformato in discarica a cielo aperto, oltre che da rifiuti solidi urbani anche purtroppo da lastre di cemento amianto “eternit”.

Ennesima denuncia di Legambiente del Longano APS che in questi giorni ha duramente stigmatizzato anche attraverso i social lo stato di degrado in cui versa la città e che oggi tocca anche la zona di Battifoglia e precisamente: nella strada parallela all’autostrada da cui vi si accede dalla Via Battifoglia o dall’arteria laterale ingresso casello autostradale, diventato meta di smaltimento illegale di rifiuti speciali.

“Abbandonati ai lati della Stradella e in mezzo la strada ormai “sbriciolato” – spiega il presidente del Circolo Carmelo Ceraolo – dal passaggio continuo delle automobili sono presenti le summenzionate lastre , il quale smaltimento necessità di una particolare procedura.
Si continua a sversare amianto nell’indifferenza di tutti. Legambiente ritiene che, in assenza di efficaci iniziative per contrastarlo, il fenomeno di proliferazione delle micro discariche all’interno della città stia assumendo, rispetto anche al recente passato, dimensioni sempre maggiori e preoccupanti. Aree cittadine vengono profondamente alterate e ridotte, in alcuni casi, a posti di estremo degrado, cagionando danni ambientali e di decoro assai rilevanti, nuocendo soprattutto alla salute dei cittadini. Come è infatti noto le fibre di amianto liberate nell’aria costituiscono sostanza predisponente lo sviluppo di importanti patologie polmonari.
Legambiente del Longano APS invita l’Amministrazione comunale ad intervenire rapidamente nello smaltimento di queste lastre di eternit nonché di attivarsi con adeguati controlli sul territorio, altrimenti questo malcostume di abbandonare i rifiuti continuerà tranquillamente senza conseguenze e con oneroso aggravio per le già magre casse comunali”.