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Barcellona esce sconfitta dal Palalberti nel derby contro Agrigento, al termine dei 40′ il tabellone suona come una dura sentenza, il finale è di 63-81. La Briosa ha tentato di giocarsela alla pari con Agrigento, alemno fino alla fine del terzo quarto, davanti una squadra allestita per il salto di categoria e che lo ha ben dimostrato, per qualità in difesa e in attacco.  Purtroppo la carenza nelle rotazioni e gli allenamenti sempre in emergenza, non permettono hai giallorossi di avere la giusta forza per poter lottare fino alla fine della gara contro la Moncada.

Adesso la squadra di coach Maurizio Bartocci dovrà pensare a fare quadrato e preparare bene il prossimo match con Omegna fuori casa, gara che ha tutto il sapore di un vero e proprio scontro diretto per evitare la retrocessione.

CRONACA GARA

PRIMO TEMPO – Sin dall’inizio del match le due squadre applicano un elevato ritmo. Agrigento strappa subito un biglietto per la lunetta dove Eatherton realizza il 50%. Barcellona non aspetta, corre e e realizza quattro punti consecutivi che portano la firma di Migliori e Smith. Evangelisti e Chiaristella non le mandano a dire e quando si presenta l’occasione per passare nuovamente in vantaggio non se la fanno scappare, (4 – 7). Smith osserva attentamente la difesa ospite poi manda a canestro senza alcun problema, per ben due volte Loubeau. Smith sente la pressione del derby e fa di tutto per trascinare i propri compagni, (13 – 9). Piazza dalla cabina di regia prende confidenza con il canestro e permette anche ai suoi di poter segnare dalla lunga distanza, vedi Martin e Chiarastella. Smith realizza l’ultimo canestro del primo quarto e vola in doppia cifra, il primo periodo termina 20 – 20.
Si torna in campo, Maccaferri rompe subito il silenzio con una tripla. Agrigento prova a rispondere senza perder tempo ma ottiene scarsi risultati.Chiarastella coglie l’attimo, taglia la difesa e vola indisturbato a canestro. Evangelisti corre bene in contropiede e la Fortitudo rimette la testa avanti. Saccaggi porta avanti il lavoro eseguito dai propri compagni e costringe Coach Bartocci a chiamare time out, 23 – 26. Smith e Fallucca suonano la carica ma Agrigento prende le distanze, 29 – 38. Migliori accorcia le distanze sul -7, 31 – 38, ma Evangelisti, Martin e Vai realizzano senza problemi. Il secondo periodo termina 35 – 45.
SECONDO TEMPO – Nel terzo periodo Eatherton sblocca subito la situazione. Smith dall’altra parte non è da meno. Agrigento vuole mettere al sicuro il vantaggio e Martin piazza la bomba del +13. Le speranze di Loubeau e Smith sono ancora accese, provano trascinare i compagni ma la Moncada non si lascia intimorire, 41 – 56. Centanni e Loubeau siglano quattro punti consecutivi ma non bastano, Agrigento è avanti di dodici punti, 46 – 58. Smith e Loubeau infuocano il PalAlberti e riaccendono le speranze del popolo Barcellonese, quando manca un minuto abbondante alla fine del terzo quarto il tabellone recita 52 – 58. Evangelisti e Chiarastella però non si lasciano andare più di tanto e permettono ad Agrigento di terminare il periodo con il punteggio di: 52 – 63.
Loubeau apre il quarto periodo riprendendo lo stesso copione della fine del terzo quarto. Entrambe le squadre commettono diversi errori, Barcellona non riesce a convertire in punti gli errori offensivi agrigentini. Martin e De Laurentiis non sopportano più il silenzio dei propri compagni così decidono di prenderli per mano, 54 – 71. Vai continua a bombardare la retina giallorossa e sigla il +22. Smith fa il buono e cattivo tempo, realizza quattro punti consecutivi ma Agrigento continua per la retta via. Il match termina 62 – 81.

In sala stampa nel post-gara

Coach Bartocci: “Agrigento è un ottima squadra, gioca benissimo e merita di stare al secondo posto. Siamo riusciti ad accorciare le distanze e siamo arrivati fino al -6, poi nel giro di venti secondi ci siamo ritrovati sotto di undici punti. Agrigento ha preso fiducia e per noi è stato molto difficile. La Moncada ha applicato una buona pressione difensiva, riuscendo così a limitare i nostri tiri dalla lunga distanza. “
Coach Ciani: “Non abbiamo mai sottovalutato la partita, il nostro obiettivo era quello di limitare il gioco offensivo e tenere il loro punteggio basso. Siamo riusciti a limitare anche i loro tiri dalla lunga distanza, 1/13. Il momento critico è stato quando Barcellona è tornata sul -6 ma fortunatamente siamo stati capaci di respingere l’ultimo tentativo che sicuramente avrebbe riaperto il match. “

La Briosa Barcellona – Fortitudo Agrigento
(20 – 20);(35 – 45);(52 – 63);(62 – 81)

Tabellini
La Briosa Barcellona Fallucca , Loubeau 20 , Smith 25 , Migliori 10, Maccaferri 3, Varotta , Centanni 3 , Capitanelli 1, Bianconi, Pettineo; Coach Maurizio Bartocci.

Fortitudo Agrigento: Martin 22, Vai 11 , Evangelisti 14, Chiarastella 9, De Laurentiis 12, Saccaggi , Morciano , Visentin , Piazza , Eatherton, Coach Franco Ciani

RISULTATI SERIE A2 GIRONE OVEST 
Casalpusterlengo-Roma 94-89 d. 1 t.s.
Latina-Reggio Calabria 78-72
Rieti-Agropoli 80-88
Scafati-Omegna 89-70
Mens Sana Siena-Trapani 93-79
Casale Monferrato-Tortona 56-60
Barcellona-Agrigento 62-81
Ferentino-Biella 78-57

CLASSIFICA
Scafati 30
Agrigento 28
Mens Sana Siena 24
Agropoli 24
Tortona 24
Ferentino 22
Trapani 20
Casale Monferrato 20
Casalpusterlengo 20
Latina 20
Biella 18
Roma 16
Rieti 16
Reggio Calabria 16
Omegna 12
Barcellona 10