Nel 111° anniversario del terremoto del 28 dicembre 1908, l’Assessore alla Cultura Enzo Caruso ha intrapreso un’iniziativa per esprimere gratitudine alle città di Trento e Verona per la solidarietà messa in campo in occasione del tragico evento.
L’assessore alla Cultura ha coinvolto gli omologhi delle Città di Verona e Trento, allo scopo di rinsaldare il legame di solidarietà che nel 1909 spinse il Comitato Veneto-Trentino a stanziare fondi per la ricostruzione delle due scuole messinesi, intitolate “Verona-Trento”. Per questo motivo, l’Assessore Caruso ha accolto la prof.ssa Simonetta Di Prima, preside dell’Istituto Industriale “Verona Trento”, accompagnata dalla prof.ssa Eliana Bottari, e la prof.ssa Giusi Speranza, vicepreside dell’Istituto Comprensivo “Boer-Verona Trento”, diretto dal preside Santo Longo, per una riunione programmatica finalizzata ad organizzare una missione in cui il Sindaco Cateno De Luca, a nome della Città di Messina, ripristinerà con gratitudine i legami di riconoscenza verso coloro che contribuirono tanto alla ricostruzione materiale degli edifici, quanto a mantenere alta l’attenzione ai giovani miracolosamente scampati alla tragedia.
“Già nel 1972 una delegazione di studenti di cui anch’io feci parte da studente della scuola media Verona Trento, accompagnata dai propri insegnanti, si recò a Verona e a Trento con analogo intento, – ha dichiarato l’Assessore Caruso -. Dopo 37 anni, giova rispolverare questa dimenticata pagina di storia, a beneficio non solo dei nostri concittadini, ma anche delle città veneta e trentina che potranno certamente formulare spunti di riflessione in merito ai valori di solidarietà, mutuo soccorso e unità nazionale, da indirizzare alle giovani generazioni”.
Livia Di Vona