Continua l’appassionante viaggio del biologo Carmelo Isgrò che – partito da Milazzo a bordo di una barca a vela a impatto ambientale zero, senza cabina né motore o remi – sfrutta l’energia del vento per ripercorrere al contrario il tragitto delle Isole Eolie affrontato dal Capodoglio Siso, mammifero trovato morto sulla spiaggia mamertina a causa di una rete illegale, con molta plastica nello stomaco.
Carmelo Isgrò si è già lasciato alle spalle le isole di Vulcano, Salina, Filicudi e Alicudi venendo calorosamente accolto dagli eoliani sia a terra che in mare. Giunto nell’isola di Panarea assiste all’esplosione dello Stromboli riprendendola in diretta e finendo su Fanpage.
Proprio nell’isola di Panarea si è svolto “l’AperiSiso”, un aperitivo scientifico durante la quale il biologo ha parlato del patrimonio naturalistico delle Eolie e delle finalità del viaggio.
Il progetto complessivo di Carmelo Isgrò, infatti, prevede una tappa in ogni singola isola finalizzata a diffondere messaggi di sensibilizzazione ambientale portando la testimonianza di Siso, grazie anche alla sensibilità di tutti gli eoliani che hanno accolto e continuano ad accogliere l’iniziativa.
È possibile seguire il biologo in tempo reale sulla pagina Facebook dedicata al progetto arricchendosi di nozioni sul mare e i suoi abitanti, sul territorio, sui prodotti enogastronomici e sui suggestivi sentieri naturalistici.
Lo scheletro del Capodoglio si trova nel nuovo Museo del Mare situato al Castello di Milazzo.
Valentina M. Di Salvo