Buona la prima per l’Ottica Sottile che in una situazione di assoluta emergenza i ragazzi del Longano superano gli atleti di Mister Trimarchi della Pallavolo Messina. Una vera e propria impresa dell’Ottica Sottile che, in un incontro tutt’altro che dall’esito scontato, fa la voce grossa e con una prova di carattere e maturità riesce a portare a casa l’intera posta in palio, capitalizzando tre pesantissimi punti all’esordio assoluto. Barcellona giunge nella storica palestra Juvara di Messina in una situazione tutt’altro che facile, con il neo acquisto Gitto non disponibile, così come il centrale Crisafulli, mentre Capitan Mazzeo ed Accetta sono scesi ugualmente in campo nonostante le non perfette condizioni fisiche, riuscendo, comunque, a dare il loro fondamentale apporto. Se a ciò aggiungiamo la grave alluvione che a quattro anni di distanza ha nuovamente colpito la città di Barcellona Pozzo di Gotto e la vicina Milazzo, la situazione, anche dal punto di vista mentale, non era sicuramente delle migliori. Ciò nonostante, Marchetta e compagni hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, portando a casa con autorità un successo che fa morale e manda un chiaro segnale alle avversarie, anche perchè il sestetto messinese, in extremis si è ulteriormente rinforzato con atleti ex Fiamma Calvaruso, (formazione costretta qualche settimana fa a rinunciare alla partecipazione al Campionato di Serie B2). Che l’incontro non sarà dei più facili, oltre che dalle premesse lo si capisce sin dalle prime battute, con le due formazioni che viaggiano a braccetto, senza eccessivi strattoni, fino alla fine del set. Enza Torre, nel corso della gara schiererà tutti gli atleti a disposizione per avere un quadro chiaro dell’attuale condizione fisica. Nonostante per l’Ottica Sottile si tratti di un vero e proprio battesimo sul taraflex, non avendo disputato neppure una amichevole nella fase di pre-season, i ritmi rimangono però altissimi, così come la concentrazione dei ragazzi del Presidente Fazio. La maggiore lucidità di Catania & soci infatti, sarà determinante nelle fasi cruciali del parziale, decisosi in volata sul 25 a 23 per i barcellonesi. Al cambio campo, non cambia neppure il copione della contesa, ma in questa circostanza Barcellona ha il grande merito di capitalizzare al 100% ogni pallone, sbagliando il minimo indispensabile, mentre dall’altra parte della rete qualche errore di troppo contribuirà a scavare un divario di 4-5 punti che ben presto diventerà incolmabile, sino al 25-20 finale che porterà i tirrenici sul 2 a 0. Importante, in questo frangente, il contributo dato da Biondo, che tanto in attacco ed a muro, quanto dalla linea dei 9 metri farà davvero male alla retroguardia di casa. Vuoi per il caldo asfissiante, vuoi perchè la stanchezza dopo la fase di preparazione atletica, peraltro ancora non terminata, comincia a farsi sentire, i giallo-blu perdono lo smalto dei primi due parziali, soffrendo le battute dell’esperto palleggiatore Degli Esposti. Si parte 6 a 1 per i padroni di casa, con Barcellona che, dopo il primo discrezionale chiamato da Enza Torre, tenta una reazione, vanificata sul 10-9 da una rocambolesca free-ball. Ma i giallorossi non ci stanno e pigiano nuovamente il piede sull’acceleratore, volando sino al 16-9 e poi sul 21-15. L’Ottica Sottile vuole però evitare di allungare l’epilogo del match e tenta di recuperare la situazione, riuscendo ad agganciare la Pallavolo Messina sul 23-23. Scafidi però conquista il set point, e nonostante i barcellonesi abbiano l’occasione di mettere a terra il pallone del pareggio, un’ottima difesa porta al mano fuori di Mastronardo che riesce a portare i messinesi, seppur soltanto in volata, sull’ 1 a 2. Grande merito, nel quarto ed ultimo set, va a tutti i ragazzi scesi in campo: incamerata la lezione appena subita, il sestetto del D.S. Galia non darà praticamente scampo alla squadra del Presidente Muscolino. Ottimo Catania, davvero efficace in difesa, così come importante l’apporto dato dai subentrati Fugazzotto e da Tindaro La Macchia: proprio quest’ultimo, da posto 4 metterà a segno gli ultimi tre punti di un set praticamente senza storia, (15-25) regalando a Barcellona i primi 3 punti (seppur in coppa) della stagione. Tante incertezze sulla programmazione della settimana in corso, senza impianto a disposizione nè per gli allenamenti e molto probabilmente neppure per le successive gare. Infatti l’Aia Scarpaci, in caso di calamità o esigenze particolari si trasforma in Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, accogliendo il personale volontario, che all’interno ed all’esterno dei locali allestisce tutto il necessario (dormitori per volontari e sfollati, cucine da campo) per fronteggiare le emergenze. La Dirigenza del sodalizio barcellonese conta di comunicare, una volta avuta l’ufficialità dal Comitato Regionale, le modalità in cui ovvierà alla situazione.
Pallavolo Messina – Ottica Sottile Barcellona 1-3 (23-25, 20-25, 25-23, 15-25)
Ottica Sottile Barcellona: Mazzeo, Biondo, Marchetta, Accetta, La Macchia, Di Lorenzo, Saitta, Trifiló, Fugazzotto, Catania. All. Torre
Pallavolo Messina: Degli Esposti, Cavallaro Mastronardo M., D’Arrigo G., Caminiti D., Mastronardo G., D’Andrea F., Ionata S, Bartolomeo B, D’Andrea A., Scafidi S. Zappalà N (L1), Luvera’ D. (L2). All. Trimarchi