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Una serata veramente riuscitissima quella che si è svolta domenica 4 agosto a Santa Lucia del Mela: la “Notte della Cultura 2019” ha richiamato tantissima gente per le vie del centro storico e si è trattato di un evento che ha dato “luce” ad una comunità apparsa viva e vogliosa di offrire il meglio di sé al turista ma anche ai propri cittadini. 

Un ampio ventaglio di appuntamenti spalmati nelle varie zone di Santa Lucia patrocinato dalla Regione Sicilia e va detto che è stato valorizzato il patrimonio storico-architettonico del bellissimo centro collinare dominato dal Santuario dedicato alla Madonna della Neve, costruito sui resti del Castello. Evidenziamo subito che i meriti del successo vanno ripartiti fra le varie componenti che hanno organizzato il tutto e che hanno avuto una perfetta sintonia e sinergia, e parliamo dell’Associazione “Blog del Mela” presieduta da Katia Trifirò (che già nel 2012 aveva organizzato una Notte della Cultura) e dell’Amministrazione comunale luciese, guidata dal sindaco Matteo Sciotto con l’assessore Mendolia e l’esperto Donatella Manna, con il patrocinio della Regione Siciliana e la direzione artistica di Santo Arizzi. Hanno collaborato varie associazioni, i volontari e la parrocchia Santa Maria Assunta.

Partenza dalla Chiesa dei Cappuccini con l’antropologo Dario Piombino-Mascali, che da queste parti è di casa, che ha curato una tavola rotonda dedicata al compianto Assessore regionale alla Cultura Prof. Sebastiano Tusa. Ha moderato la giornalista Katia Trifirò, organizzatrice dell’evento ed hanno relazionato Massimo Cultraro docente dell’Università di Palermo, Alessia Franco di “Gattopardo”, Giovanna La Maestra di “Il cantiere dell’Incanto”, Dario Piombino-Mascali del Progetto Mummie Siciliane, Flavia Toscano di “Naxos Legge”, Alessio Toscano-Raffa “IBAM-CNR”, Valeria Smedile docente dell’Università di Messina.

Sulla facciata della Cattedrale è stato proiettato uno stupendo video mapping a cura di Vincenzo Siracusano, un vero spettacolo che ha ricevuto il gradimento del numeroso pubblico presente nella Piazza. Molto apprezzata anche l’esibizione del Laboratorio Teatrale “Tanti Amici” di Giuseppe Pollicina e del “Piccolo Teatro”. Ha stupito come sempre il Direttore del “Museo Epicentro” di Gala Nino Abbate che, insieme alla moglie Salva Mostaccio, ha curato una originale performance. E restando nel campo dell’arte hanno esposto le proprie opere Anna La Rosa, Santina Alleruzzo e Filippo De Mariano, Laura Marchese con i ritratti e le caricature dal vivo, Giuseppe Siracusa, Carmelo Raffa, Maria Teresa Giunta, Carmelo Caracozzo, Pino Nicosia, Maurizio Guerreschi, Mimmo Cirino, Angela Impalà, mentre per la fotografia  Giuseppe Arizzi, Antonio Spadaro, Sabrina Lipari, Antonella Cavallaro. Non poteva mancare la musica e le esibizioni dal vivo con la band folk “La Coppola Nera”, il gruppo “Il Girasole”, Chris Obehi, il mezzosoprano Silvia Pianezzola con il Maestro Giuseppe De Luca, il duo Mastro K. & Ciccio Dread. La musica di Davide Puglisi ha accompagnato le performance di body painting di Cristina Recupero. Sono state allestite mostre fotografiche e recitate poesie a cura della Pro Loco “Alessandro Manganaro” di Barcellona P.G. LassalaPeddiri” ha lanciato una importante campagna regionale contro la plastica. A questo tema è stata ispirata l’installazione “Il risveglio delle coscienze”, a cura di Santo Arizzi e del Blog del Mela, così come l’installazione “Il canale dei trapassati”, realizzata insieme ai migranti ospiti del Centro di Accoglienza Straordinaria del Seminario Vescovile luciese.

 

 

 

La zona editoria è stata dedicata ad Andrea Camilleri, “il papà del commissario Montalbano” recentemente scomparso, che è stato commemorato con un allestimento fortemente simbolico. Presenti “Lombardo Editori” con le scrittrici Valentina Di Salvo, Donatella Manna e Anna La Rosa, “Edizioni Smasher” con il Direttore Editoriale Giulia Carmen Fasolo, Casta Edizioni, Agemina, “Frida” con le operatrici Ionela e Daniela, la libreria “L’incanta storie”, gli scrittori Giovanni Macrì, Angelo Maria De Marco e Antonino Genovese. Tra  gli artisti di strada “SbadaClown”, Laura Marchese con i ritratti dal vivo, il danzatore Alessandro Coco. Le Associazioni “Antiche Torri” e “Artigli del Re”, hanno sfilato in bellissimi abiti d’epoca lungo le vie di Santa Lucia del Mela, mentre l’Associazione “Officina Culturale Luciese” si è occupata della proiezione di documentari culturali. Creazioni artigianali sono state curate dalla Sartoria Sociale “Kano”, zona artigianato a cura dell’associazione “Criamu”, la zona bimbi con “Nati per Leggere”, i lavori dell’istituto Comprensivo luciese, l’artista in erba Gaetano La Rosa, la scuola “Fantavolando”, il laboratorio di “SerenArt”, i giovani artisti a cura di Andreana Salvador. Allestita una bellissima Infiorata dedicata alla Madonna della Neve. Infine, l’osservatorio astronomico è stato curato da Paolo Faranda con l’associazione “Andromeda” e delle visite guidate gratuite ai monumenti si sono occupate le guide turistiche.

In chiusura possiamo affermare che si è trattato di una Notte della Cultura di grandissima qualità, segno che con la buona volontà, l’impegno e la proficua collaborazione reciproca di tutte le realtà che hanno organizzato e collaborato, è stato raggiunto l’obiettivo.

(Le foto sono tratte dalla pagina Facebook “Blog del Mela”)