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E’ stato presentato ieri con una conferenza stampa che si è svolta a palazzo d’Amico, l’undicesima edizione di Attorstudio – Milazzo Film Festival, in programma al teatro Trifiletti, dal mercoledì 5 a domenica 9 marzo. Vastissimo il programma della manifestazione milazzese, la seconda dedicata tematicamente agli attori curato dai direttori artistici Caterina Taricano e Mario Sesti.

All’incontro con la stampa ha preso parte anche il sindaco del Comune di Milazzo Pippo Midili. L’amministrazione comunale ha patrocinato la kermesse e supportato gli organizzatori dell’associazione mamertina L’Altra Milazzo.

«Sono certo – ha detto il primo cittadino – che anche questa edizione del Festival avrà lo stesso successo dello scorso anno. I presupposti ci sono tutti. A cominciare dall’anteprima di questa sera che è una delle novità. Lo spettacolo di Sergio Rubini al teatro Trifiletti è un appuntamento importante per il Festival e per la nostra città».

«Questo festival – sottolinea Mario Sesti – da principalmente importanza alla professione di attore. Gli artisti nostri ospiti vengono invitati per parlare della loro professione. Sono tutti artisti di grande popolarità, volti noti del cinema e del teatro. Non esiste un’altra rassegna dedicata all’arte della recitazione come questa. Per questo rivendichiamo l’originalità e siamo orgogliosi».

«Il Milazzo Film Festival – interviene Caterina – racconta gli attori. I professionisti che ci sono dietro i film e le interpretazioni. Abbiamo tanti momenti di dialogo in cui vengono raccontati i dietro le quinte. E di grande importanza è anche il lavoro che viene fatto con le scuole. Negli ultimi anni i giovani si stanno avvicinando al mondo del cinema e noi cerchiamo di far scoprire questo mondo proprio tramite gli artisti e i loro film. E’ un lavoro profondo il nostro che non lavoro solo sulla passerella come fanno le altre manifestazioni»

«Quando due anni fa abbiamo deciso di destagionalizzare la manifestazione – dice Antonio Napoli – abbiamo osato ed abbiamo indovinato. Quest’anno ci sono tante novità. E’ un cartellone pieno di appuntamenti ed eventi. E va anche sottolineato che sono arrivati 226 corti provenienti da tutto il mondo. Il mio ringraziamento, oltre che a Mario e Caterina, va a tutta l’organizzazione. Non è facile gestire un festival di questa portata sia dal punto di vista strutturale che economico».

Alla presentazione ha preso parte anche Giulia Visconti, direttore dell’Area Marina Protetta Capo Milazzo che ha sempre supportato l’iniziativa che ha sempre posto la sua attenzione sulla sostenibilità, nostro cavallo di battaglia. L’Amp quest’anno presenterà la Stanza del Mare, uno dei loro progetti più importanti. Un posto dove grazie alla realtà aumentata è possibile scoprire nel dettaglio i fondali marini di Capo Milazzo.

Anche per questa edizione si è concretizzata la partnership con Inail. Oltre la presenza del dottor Asaro, direttore Inail Sicilia, nel panel “Cinema e AI, la rivoluzione nel mondo della celluloide” che si terrà sabato 8 marzo alle 9,30, da quest’anno verrà dato il Premio “Inail – La dignità del lavoro”, assegnato al miglior cortometraggio realizzato da autori under 35, a tema lavoro e sicurezza sul lavoro. «Il Milazzo Film Festival e Inail Sicilia, con questo premio, – ha detto Roberto Brigandì, responsabile dell’ufficio stampa, intendono valorizzare le opere, realizzate da giovani registi, che affrontino in chiave moderna ed efficace tutte le sfaccettature del mondo del lavoro e, in particolar modo, tutte le dinamiche che possono rilevare la sostenibilità dello stesso, sia in termini ambientali e di sicurezza che in ambito di qualità, democraticità»

IL PROGRAMMA DELLE SERATE:

Si parte mercoledì 5 marzo, alle 21, con lo spettacolo di Sergio Rubini “Sud” (musiche originali di Michele Fazio) che rappresenta l’anteprima della rassegna mamertina, per andare avanti fino a domenica 9 marzo con ingresso gratuito, da giorno 6, a tutti gli eventi.

Giovedì 6 marzo. A partire dalle 15: presentazione “Stanza del mare e della sostenibilità ambientale” a cura di Area Marina Protetta Capo Milazzo. Concorso internazionale di cortometraggi. Incontro con Sergio Rubini. A seguire consegna dell’Excellence acting award. Proiezione del film L’uomo nero (Italia – 2009) di Sergio Rubini. Incontro con Anna Carlucci. Proiezione del documentario La vita tra le mani (Italia – 2024) di Anna Carlucci. Consegna del Premio Lo Scarabeo d’Argento – Commitment all’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo. C’era una volta in Sicilia: proiezione di Sicilia illustrata (Italia – 1907) di Arturo Ambrosio – 6’ e di Attraverso la Sicilia (Italia – c.1920) di Piero Marelli – 5’09 (Museo Nazionale del Cinema di Torino). Musiche di Fabio Sodano. Ore 21: Concorso internazionale di lungometraggi.

Venerdì 7 marzo. A partire dalle 15: Concorso internazionale di cortometraggi e dopo lungometraggi. Incontro con Vanessa Scalera. A seguire proiezione del film Lea (Italia – 2015) di Marco Tullio Giordana Acting award a Vanessa Scalera con Marco Tullio Giordana, Mario Sesti e Caterina Taricano. C’era una volta in Sicilia: proiezione di Nella conca d’oro (Italia – c.1920) di Piero Marelli – 6′ e di L’industria dell’argilla in Sicilia (Italia – c.1920) di Piero Marelli – 4’37 (Museo Nazionale del Cinema di Torino). Musiche di Fabio Sodano. Proiezione del film L’arminuta (Italia – 2021) di Giuseppe Bonito.

Sabato 8 marzo. A partire dalle 9.30: presentazione dei panel tematici e saluto del sindaco di Milazzo Pippo Midili. Panel #1 Cinema e AI, la rivoluzione nel mondo della celluloide. Panel #2 Cineturismo, location e paesaggi. Presentazione del libro “Cineturismo in Sicilia – luoghi e paesaggi” di Enrico Nicosia ed. Kalos. Interverrà Giovanna Giulia Zavettieri (Università di Roma Tor Vergata). Panel #3 EcoMuseo 2.0. A partire dalle 15: Concorso internazionale di cortometraggi e dopo lungometraggi. Presentazione del libro di Sonia Bergamasco Un corpo per tutti, a seguire proiezione di Duse – The Greatest (Italia – 2025) di Sonia Bergamasco. La Sicilia nel cinema – Incontro con Marco Dentici. Consegna del Premio Lo Scarabeo d’Argento – Cinema. 20.15: C’era una volta in Sicilia: proiezione di Costruzione delle baracche a Messina (Italia – 1909) di Luca Comerio – 6’40” (Cineteca del Friuli di Gemona). Musiche dal vivo di Fabio Sodano. Consegna del Premio Lo Scarabeo d’Argento – Music a Fabio Sodano. Consegna dell’Acting Award a Sonia Bergamasco. Proiezione del film La vita accanto (Italia – 2024) di Marco Tullio Giordana
Domenica 9 marzo. A partire dalle 9.30: Concorso internazionale di lungometraggi. A partire dalle 16: MFF OFF – proiezione di opere fuori concorso. Ore 18: Il racconto, la sua voce – speciale podcast: Mario Sesti e Caterina Taricano consegnano il premio Il racconto della voce a Massimo Sebastiani dell’Ansa, autore del
podcast “La parola della settimana” e Pablo Trincia autore di “Veleno”, “Dove nessuno guarda”, “E poi il silenzio. Il disastro di Rigopiano”. Premiazioni del concorso internazionale di cortometraggi Giuseppe M. Lo Duca – Premiazione del concorso internazionale di lungometraggi Attilio Liga. Consegna del Premio Lo Scarabeo d’Argento – Sustainable life alla Lute Milazzo. Consegna dei Premi Lo Scarabeo d’Argento – Factory. C’era una volta in Sicilia: proiezione di L’eruzione del Monte Etna (Francia – 1910) prod: Eclipse – 6’30” (Cineteca del Friuli di Gemona). Musiche di Fabio Sodano. Incontro con Francesco Gheghi e consegna premio “A star is born” a cura di Mario Sesti e Caterina Taricano. A seguire proiezione di Familia (Italia – 2024) di Francesco Costabile – 120’