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Realizzazione di una rotatoria ad Olivarella, nel tratto che comunemente viene definita “Quattro strade“, il Comune di Milazzo ha avviato l’iter per indire una conferenza dei servizi e acquisire i necessari pareri da parte degli altri enti coinvolti (Anas, Citta Metropolitana di Messina, Comune di San Filippo del Mela, Asp) per l’approvazione definitiva della progettazione esecutiva per la realizzazione dell’opera che interessa la strada statale 113 all’altezza del quadrivio che conduce ai comuni della vallata del Mela.

L’obiettivo è dunque accelerare per dare soluzione ad un problema molto sentito, anche perché ormai spesso la circolazione va in tilt in quel tratto di strada che da Botteghelle arriva a Corriolo e principalmente interessa il quadrivio di Olivarella, che “raccoglie” gli automobilisti che provengono da San Filippo del Mela, Archi e Merì. Soprattutto in alcuni orari si creano ingorghi continui.
Dopo l’incontro di febbraio con il comune di San Filippo del Mela, l’Amministrazione mamertina ha incaricato un professionista esterno, l’ing. Edoardo Pracanica, per redigere la progettazione esecutiva di una rotatoria proprio al quadrivio di Olivarella. Progettazione che adeso sarà sottoposta alla valutazione del Comune di San Filippo del Mela, della Città Metropolitana di Messina e dell’Anas.
L’idea – ha sottolineato l’assessore Santi Romagnolo – è quella di rivedere e di ridisegnare tutta la viabilità, soprattutto nel tratto di Nazionale dove sono presenti anche centri commerciali e in prossimità dello svincolo autostradale e dell’ospedale Fogliani per alleggerire il sovraccarico di traffico viario. E in tal senso si sta lavorando per una progettualità che interessi il punto più critico che è quello di Olivarella».

Due posti letto di osservazione breve pediatrica all’ospedale di Milazzo per consentire ai piccoli pazienti di essere subito presi in carico dagli specialisti e di poter restare in osservazione all’interno del reparto assistiti da personale specializzato.
Un servizio importante per la comunità presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Messina, alla presenza dei vertici dell’Asp e del sindaco di Milazzo. Un intervento che – ha detto in apertura il direttore generale Giuseppe Cuccì – rientra in quella progettualità che l’Azienda sanitaria intende portare avanti nell’interesse delle strutture ospedaliere del comprensorio. Attraverso l’Obi pediatrico avremo una maggiore e più appropriata capacità di presa in carico dei bambini.
La direttrice facente funzioni del reparto, dottoressa Ada Betto ha espresso il suo plauso per l’attenzione dell’azienda sottolineando come «la pediatria a Milazzo sia un reparto che nel 2023 ha effettuato quasi 6000 consulenze in pronto soccorso, raddoppiando anche il numero dei ricoveri. Un reparto che è riferimento per l’intera fascia tirrenica e per le isole Eolie». A Milazzo la pediatria può contare su nove dirigenti medici e 18 infermieri che effettuano la guardia attiva H24 e garantiscono assistenza continuativa, sia in sala per la degenza. I posti letto sono otto ai quali si aggiungono adesso questi due.
«L’attivazione di questi due posti letto – ha aggiunto il direttore sanitario facente funzione del nosocomio mamertino, Antonino Giallanza – ci permette di decongestionare il pronto soccorso generale che come è noto ha accessi importanti per far sì che i bambini possano subito essere visitati evitando l’attesa».
Soddisfazione infine è stata espressa anche dal sindaco Pippo Midili. «Una ulteriore dimostrazione dell’attenzione che il nuovo corso dell’Asp rivolge all’ospedale di Milazzo. Far evitare ai bambini l’attesa estenuante tra vari codici al pronto soccorso generale, dando loro la possibilità di beneficiare di una corsia dedicata è un fatto importante anche per i familiari. E allevia il lavoro dello stesso pronto soccorso».
Il sindaco si è detto poi contento della presenza stabile di un direttore sanitario al “Fogliani”.