L’assegnazione dei Premi Promotori di Cultura ha aperto ufficialmente ieri sera la XIV edizione del Festival NaxosLegge, in programma fino al 30 settembre e che si svolgerà fra Giardini Naxos, Messina, Letojanni e, per la sezione Naxos Off, anche a Roma e Ragusa Ibla.
L’evento, presentato dalla direttrice artistica Fulvia Toscano e ospitato nella terrazza del Lido di Naxos, ha preso il via con il premio alla memoria al maestro Gianni Pennisi nel centenario della sua nascita. Hanno ritirato il riconoscimento i due figli che hanno ricordato alcuni aneddoti personali dell’artista che ha operato a Giardini Naxos, divenendone anche ambasciatore in occasione del grande evento del gemellaggio con le città greche Kalkis e Naxos, da lui particolarmente promosso.
Sono dieci le personalità che hanno ottenuto questo riconoscimento intitolato alla memoria di Franz Riccobono:
Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce, ha raccontato il suo ricco e prestigioso percorso politico sempre al servizio della comunità e, da docente universitaria di letteratura latina, ha analizzato in modo chiaro e puntuale il rapporto esistente fra la cultura classica e la politica.
L’Ambasciatore Mario Vattani, Commissario per l’Italia per EXPO di Osaka 2025 che, anche nelle vesti di scrittore, ha svelato con profonda cultura e saggezza il suo amore per l’estremo Oriente, ha dichiarato: “Sappiamo quanto Italia e Giappone siano legati da una lunga storia di scambi culturali, ma non tutti sono noti al grande pubblico, e, per questo, negli ultimi anni ho voluto scriverne e raccontarli, anche perché questa ricchezza di rapporti qualifica l’Italia come Nazione che ha subito saputo guardare con lungimiranza all’Asia sin dai suoi primi passi come stato moderno, sempre con curiosità, ammirazione e rispetto. Non a caso nel Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka, verrà dato spazio anche alla storia delle nostre relazioni, oggi elevate a partnership strategica dalla Presidente Meloni e dal Primo Ministro Kishida nel gennaio ’23. Ricevere questo prestigioso riconoscimento in Sicilia, da sempre crocevia di culture, mi riempie di orgoglio e sarà grande stimolo per la mia attività”.
Giuseppe Girgenti, tra i massimi studiosi di Platone e professore ordinario di Storia della Filosofia antica all’Università S. Raffaele di Milano, è stato recentemente autore di un saggio sull’intelligenza artificiale le cui tesi costituiscono certamente un punto di riferimento per acquisire consapevolezza critica nei confronti di un tema che riguarda il nostro presente ma soprattutto il nostro futuro e rispetto a cui proprio la filosofia antica, può costituire un rigoroso e vitale antidoto. Girgenti ha dedicato il premio alla memoria del grande prof. Giovanni Reale, che è stato il suo maestro.
Fulvio Delle Donne, direttore scientifico del festival Stupor Mundi dedicato a Federico II di Svevia e ordinario di letteratura latina medievale umanistica all’Università di Napoli, ha illustrato ai presenti come è organizzato questo straordinario evento di divulgazione scientifica, che da la possibilità al grande pubblico di conoscere meglio il profilo di uno dei personaggi più importanti della nostra storia.
Il Premio è stato poi assegnato anche al maestro Francesco Costa e al Coro Lirico Siciliano. Nel corso del suo intervento, Costa ha raccontato le attività di questa importante realtà che sta realizzando un prezioso lavoro di promozione e valorizzazione del patrimonio musicale e, in particolare, del canto lirico, in contesti di straordinaria valenza storica, come, ad esempio, i teatri di pietra in Sicilia.
L’esperta di politiche di coesione Carlotta Previti, premiata per la visionarietà coniugata alla grande competenza progettuale poste al servizio delle comunità, ha illustrato alcuni importanti e innovative idee progettuali evidenziando come i finanziamenti europei e le politiche di coesione nazionali, se utilizzati adeguatamente, ridisegnano i territori, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, all’inclusione sociale, e ai canoni dell’estetica funzionale allo sviluppo dei territori.
L’operatrice culturale Daniela Ursino, che ha ottenuto questo riconoscimento per il proprio impegno sociale che svolge attraverso attività teatrali nella Casa Circondariale di Messina, ha spiegato ai presenti com’è nato sette anni fa il progetto della Libera Compagnia del Teatro per Sognare, che ha portato sul palco i detenuti, che si svolge con la preziosa collaborazione di molte Istituzioni. Adesso, questa compagnia sarà sul palco del G7 Italia- Expo 2024 – Divinazione di Siracusa con lo spettacolo “Icaro” per la regia di Mario Incudine.
Successivamente è stata la volta di Daniele Malfitana, professore ordinario di archeologia e direttore della Scuola di Specializzazione e Presidente Scuola Superiore dell’Università di Catania. Nel suo intervento ha parlato dei giovani che frequentano il sistema universitario e delle proprie attività di comunicazione mirate strategie di valorizzazione e promozione dei patrimoni culturali in un dialogo costante tra passato e presente, che si è sempre tramutato in un impegno civile al servizio della comunità.
Infine, il riconoscimento è andato a Rocco Biasi sindaco di Taurianova e all’Assessore Maria Fedele che è anche direttore artistico di Taurianova Capitale Italiana del libro per l’anno 2024, che hanno dichiarato: “Con orgoglio portiamo la Città Capitale del libro in Sicilia anche nel nome della vicinanza tra le nostre due importanti regioni che hanno dato- e continuano a dare – a tutto il Paese, le loro inesauribili intelligenze. Taurianova è grata a Naxos per questo riconoscimento che nasce nel nome della Cultura che sin dalla Magna Grecia accomuna e unisce i nostri territori”.
Il Premio Speciale “Tra tradizione e innovazione” è andato al talentuoso musicista Davide Campisi, che si è esibito davanti al nutrito pubblico dell’evento.
Numerose le autorità presenti alla serata. Fra queste, il Sindaco della Città di Giardini Naxos, Giorgio Stracuzzi, Luciano Lanna, Direttore del Cepell, Centro per il libro e la lettura del MIC e Pierfranco Bruni, Presidente commissione di valutazione del MIC per Capitale del Libro 2024. All’evento ha anche partecipato la scrittrice Marinella Fiume che per Naxoslegge cura la sezione “Le donne non perdono il filo”, dedicata al mondo femminile.
I premi Promotori di Cultura, che raffigurano uno scudo con immagine di Dioniso, divinità a cui l’antica città di Naxos era particolarmente legata, opera della scultrice Stefania Pennacchio. “Uno scudo che possa difendere la Bellezza di cui siamo o dovremmo essere custodi”, ha dichiarato la direttrice artistica Fulvia Toscano al termine della serata.
Naxoslegge è realizzato con il sostegno dell’ Assessorato ai BBCC e Identità siciliana, del Cepell- Centro per il libro e la lettura, del Parco Archeologico Naxos-Taormina, con la collaborazione di Comune di Giardini Naxos, Rete Latitudini, COSPECS e DAMS di Messina, Museo regionale “Maria Accascina” di Messina, Teatro Vittorio Emanuele” di Messina, Teatro di Donnafugata di Ragusa Ibla, Parco Archeologico del Colosseo, Leuco’, Liceo Caminiti di Giardini Naxos, Consulta giovanile della Città di Giardini Naxos, Lido di Naxos, Archeoclub Augusta e Naxos-Taormina – Valle Alcantara, Pro loco di Giardini Naxos, Accademia pianistica di Taormina, Federalberghi di Giardini Naxos, le Associazioni Art.9, Altra metà e Città plurale, Villa Garbo, Tysandros hotel, Villa Sakiko, Viaggi di Marco, My Sicily Experience.