È stata una giornata all’insegna della gioiosità quella dedicata ieri, 30 agosto 2024 all’indimenticabile Orietta Puglisi, anima della Comunità di San Marco, frazione “viva” del comune di Novara di Sicilia.
Organizzata dal Lions Club di Barcellona P.G. e dall’appena nato Club Satellite Novara di Sicilia, l’evento ha preso il via nel pomeriggio per chiudersi a tarda notte e, come dicevamo, non si è trattato di un ricordare Orietta bensì di un “stare insieme nella gioiosità” come lei avrebbe voluto, a tal punto che si avvertiva forte la sua presenza.
Tre i momenti tenutisi nella Chiesa di San Marco, un Convegno sul tema della salute delle donne, con il relativo stile di vita e la prevenzione che è sempre di fondamentale importanza, la Celebrazione Eucaristica presieduta da Padre Mario Oliva ed un momento conviviale.
Al convegno, dopo i saluti istituzionali del Presidente Lions Barcellona Alfredo Santanocita, moderati dal Prof. Giuseppe Mileto, Direttore UOC Asp Messina, hanno relazionato qualificatissimi medici fra i quali la Socia del Lions Satellite Novara di Sicilia Dott.ssa Rosalba Rossello, la Dott.ssa Alessia Dottore, la Dott.ssa Marina Valenti, il Prof. Pietro Venuto, anche lui Socio Lions, il Dott. Salvatore Paratore.
Hanno chiuso il cugino di Orietta, il sempre presente Giuseppe Puglisi, vera e propria “anima” di questa giornata, che ogni anno organizza nei minimi particolari, affiancato dal Dott. Nino Levita, storico esponente dei Lions Barcellona e da sempre vicino a questa giornata ed al suo amico Giuseppe.
È seguita poi la Celebrazione Eucaristica in suffragio di Orietta con le bellissime parole di Padre Mario che nella sua Omelia ha voluto parlare di Orietta, una rappresentante fondamentale della Comunità e della Parrocchia, sempre presente fra noi.
Infine, come ogni anno, si è tenuto un momento di convivialità con tantissime squisitezze culinarie preparate e offerte ai presenti e l’immancabile torta e spumante che ha chiuso una serata che è sempre unica… come Orietta.
E PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE IL TESTO PUBBLICATO DA PADRE MARIO OLIVA SULLA PROPRIA PAGINA FACEBOOK, CON IL COMMENTO ALL’EVENTO DELLO STESSO ED I LUNGHI RINGRAZIAMENTI DI GIUSEPPE PUGLISI, CUGINO DI ORIETTA.
Ad ORIETTA tutto il nostro GRAZIE!!!
La sua vita risplende e illumina la nostra Comunità di questi doni preziosi, Miracolo di una piccola Parrocchia, insignificante agli occhi del mondo, lontana dai riflettori degli interessi, e quando schiacciata dalla prepotenza di questo mondo, ha tenuto sempre alta la fedeltà al Vangelo. Come dice oggi la Parola stoltezza per i pagani scandalo per i giudei ma sapienza per chiunque crede!!! E noi abbiamo creduto all’Amore che Gesù ha per noi, e per questo amore contempliamo le sue meraviglie, cogliamo la vita di Orietta che non è un ricordo ma fiamma viva che illumina il nostro cammino. Siamo grati a questi Medici che in un prezioso contributo sociale non solo hanno reso grande il nome di Orietta ma insieme a Lei hanno riempito le nostre lampade, di quell’olio che è aiutare gli altri e donare la nostra vita per il bene di tutti: dal Vangelo di oggi!!!
UN GRAZIE AL NOSTRO Giuseppe Puglisi dono della nostra Orietta che con il suo prezioso impegno rende luminosa la sua vita e tutta la nostra Parrocchia: GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!
Dalle sue parole rivolte in questa giornata che si uniscono nei preziosi sentimenti tutta la nostra parrocchia:
“Ringrazio tutti per la buona riuscita di questo bellissimo convegno che per il secondo anno viene realizzato e curato nei minimi dettagli.
Un ringraziamento particolare va al dottore Nino Levita e al Presidente della Lions, Avv. Alfredo Santanocita, e al neo istituito Club Satellite di Novara di Sicilia per l’opportunità e per la loro disponibilità. Per quanto riguarda l’organizzazione dell’evento, mi sento in dovere di ringraziare infinitamente il dottore Nino Levita, la Dott.ssa Rosalba Rossello e la Dott.ssa Alessia Dottore.
Quest’anno, tutto è iniziato con un aperitivo dove abbiamo buttato i primi punti per la progettazione di questo convegno e da lì pian piano siamo riusciti a realizzare tutto ciò.
Come ho già detto prima i miei ringraziamenti vanno al Presidente della Lions e a tutti i componenti per la loro disponibilità e l’attenzione, ma soprattutto per aver preso a cuore questa iniziativa dedicata ad Orietta e che ogni anno, quando mi accingo ad organizzarla si rendono sempre disponibili e attenti e questo per me è molto importante perché significa che, anche per loro, Orietta può ancora trasmetterci dei saperi.
Ringrazio in modo particolare il moderatore del convegno, il Prof. Mileto, nonché il mio Primario, verso il quale nutro una stima e un’ attenzione particolare. Cosa dire del Prof. Mileto, da due anni lavoro nel reparto di medicina che lui coordina e grazie a lui sono cresciuto molto sia a livello professionale che umano. Amo il tipo di lavoro che faccio, amo i pazienti ma soprattutto, mi sono arricchito grazie alla presenza e all’ esperienza a livello professionale del nostro Primario, parlo anche a nome di tutti i miei colleghi che sono qui presenti. Il professore è una persona molto attenta e disponibile, ci tiene molto all’assistenza e alla cura del paziente che rappresentano per noi i punti cardini del nostro lavoro. Inoltre, la sua presenza favorisce un clima lavorativo sereno e tranquillo. Ricordo il giorno in cui gli ho proposto di venire a moderare questo convegno dedicato a mia cugina Orietta ed è stato subito disponibile.
Mi sento di ringraziare la dott.ssa Rosalba Rossello e la dott.ssa Alessia Dottore che fanno parte dell’équipe guidata dal Primario, il dott. Francesco Ferraù, verso il quale nutro una stima e un’amicizia particolare perché non potrò mai dimenticare l’accoglienza, la disponibilità e l’assistenza in quei due anni di calvario di Orietta ma soprattutto l’attenzione che hanno avuto nei nostri confronti è stata unica e sempre di enorme conforto.
Con la dott.ssa Rosalba Rossello, ci siamo conosciuti quando ho iniziato la mia carriera infermieristica e iniziai a lavorare presso l’ADI, prestando assistenza domiciliare e quindi ho iniziato sotto la sua guida e come si suol dire, il primo amore non si dimentica mai! Alla dottoressa Rossello mi lega questo legame, appunto, perché con lei ho iniziato il mio percorso lavorativo. Successivamente, con la Dott.ssa Rossello ci siamo ritrovati a Taormina, in quel periodo buio e di grande sofferenza di Orietta. Non potrò mai dimenticare la sua gentilezza e come è sempre stata disponibile ed ha avuto un’attenzione particolare nei nostri confronti.
La dott.ssa Alessia Dottore, invece, l’ho conosciuta in un altro momento particolare della mia famiglia, le debbo tanto e le sono molto grato. Anche lei fa parte dell’équipe di Taormina, che io reputo un centro di alta specializzazione. La dott.ssa Dottore si contraddistingue, oltre per la sua alta professionalità soprattutto per la sua grande umanità. Un medico umano, scrupoloso e attento verso i malati. A lei mi lega un’amicizia particolare e nutro nei suoi confronti una profonda stima. La peculiarità che più mi piace sottolineare della dottoressa Dottore è la sua attenzione, la sua infinita disponibilità e il fatto che si rende subito pronta nei momenti di bisogno e voglio sottolineare l’avverbio subito perché è sempre disponibile. Grazie infinite.
La dottoressa Dottore non ha conosciuto Orietta personalmente ma l’ha conosciuta tramite me e i miei racconti e la sua storia ha fatto breccia nel suo cuore.
Ringrazio, anche la dott.ssa Marina Valenti che fa parte dell’équipe del mio reparto guidato, come ho detto poc’anzi, dal Prof. Mileto, un medico, giovane ma attento e scrupoloso e quando le ho proposto di intervenire in questo convegno è stata subito disponibile anzi, molto contenta per averle dato questa opportunità. La caratteristica principale che contraddistingue la dott.ssa Marina è soprattutto la sua semplicità. Desidero ringraziarla perché insieme a tutti i medici del mio reparto formiamo una bellissima équipe.
Ringrazio il dott. Paratore che sebbene non conoscesse Orietta, stasera è presente in mezzo a noi per trattare e parlare di argomenti veramente interessanti, voglio ringraziarla per la sua disponibilità e il suo impegno ad essere presente.
Desidero ringraziare il Prof. Venuto, primario del reparto di medicina dell’Ospedale di Milazzo, socio della Lions, per la sua disponibilità a venire fin qui e stare in mezzo a noi, insieme al dott. Paratore, per arricchirci con argomenti molto interessanti, di crescita e formazione per ognuno di noi.
Ringrazio nuovamente il Dott. Nino Levita, verso il quale nutro tanto affetto e stima dal momento che ho iniziato parte della mia carriera lavorativa presso la Casa Circondariale di Barcellona P.G. quando lui era Direttore sanitario. Ci tengo a dire che eravamo un bel gruppo coeso e mi sono trovato molto bene, grazie a lui che era molto rispettoso e attento verso gli operatori. Grazie ancora per la sua amicizia e chiedo scusa, se in questi mesi sono stato abbastanza assillante in quanto essendo il mio punto di riferimento nell’organizzazione di questo particolare evento, per me molto importante, ha curato ogni minimo particolare. Quindi, veramente grazie di cuore.
Ringrazio Padre Mario per aver condiviso e sostenuto questa mia iniziativa, con amore e affetto, concedendomi di realizzare tutto ciò in un ambiente religioso e splendido, dove insieme a tutta la mia Comunità della Parrocchia dei Santi Ugo Basilio Marco facciamo un cammino, insieme a noi lo faceva anche Orietta, dono prezioso per la nostra Comunità. In questi vent’anni, grazie a Padre Mario, siamo veramente cresciuti e tutti facciamo parte di un’unica famiglia. Ringrazio tutti: San Marco, San Basilio e Badiavecchia per l’organizzazione e l’ottima attenzione nel curare ogni minimo particolare per la buona riuscita della serata.
Ringrazio la qui presente Giovanna Biccheri, responsabile della Cisl di Messina, a lei devo tanto perché quando mi è arrivata la nomina in ruolo io mi trovavo in un momento molto difficile e complicato della mia vita e Giovanna con il suo sostegno mi ha accompagnato e guidato affinché potessi raggiungere il mio obiettivo nei migliori dei modi e con serenità. Mi sento di ringraziare anche suo marito, Giovanni, perché per me, è sempre un valido riferimento per ogni problema che si presenta in qualunque momento.
Ringrazio tutti i medici, i Dirigenti, in modo particolare il qui presente dott. Sebastiano Albano, i responsabili, il personale infermieristico e gli operatori sanitari dell’ospedale di Patti per la loro presenza e per l’affetto dimostrato, anche se alcuni non hanno conosciuto Orietta, stasera sono qui perché tramite me è come se l’avessero conosciuta e amata.
Ringrazio tutti coloro che oggi sono qui e che hanno dedicato questo pomeriggio ad Orietta in questa V giornata.
Vi ringrazio ancora e vi saluto con l’augurio di poter fare sempre di più e meglio negli anni a venire”