“Trovo davvero singolare che il Governo Regionale pubblicizzi e reclami in maniera roboante, addirittura con un incontro programmato al Teatro Massimo di Palermo con i sindaci e le istituzioni le somme assegnate nell’ambito dei Fondi Sviluppo e Coesione 2021-2027. Lo trovo singolare perché mentre la Regione destina piogge di finanziamenti per complessivi 8 miliardi di euro, si fatica a reperire i “soli” 23 milioni di euro necessari per la messa in sicurezza della discarica in Contrada Zuppà”, inizia così la nota del sindaco della cittadina di Mazzarrà Sant’Andrea Carmelo Pietrafitta, criticando le scelte regionali senza aver dato attenzione all’annosa questione della discarica.
“Soprattutto se analizzo il dato che alla voce “Ambiente e risorse naturali” sono previsti 250 interventi per un importo di circa 4.8 miliardi, – continua – di cui circa un miliardo nel campo dei rifiuti. Sarebbe bastato lo 0,5% del totale. Evidentemente il diritto alla salute della cittadinanza del comprensorio e la salvaguardia ambientale non sono temi popolari al punto da attirare i finanziamenti necessari per disinnescare una bomba ecologica. Ne prendo amaramente atto. Incredibilmente atto.
Voglio inoltre ricordare che, nei cassetti del Dipartimento Acqua e Rifiuti, già da febbraio 2023, giace un progetto esecutivo per la messa in sicurezza della discarica e, già dal maggio 2023, la SRR Messina e provincia è stata nominata soggetto attuatore, senza dimenticare i 12 milioni del PNRR stanziati dal MASE per i siti orfani. E il Comune di Mazzarrà Sant’Andrea intanto non soltanto subisce il danno, ma anche la beffa perché le somme messe a disposizione fino ad oggi per l’emungimento del percolato vengono stanziate in danno al comune. Senza contare la situazione di profondo disagio e incertezza nella quale sono costretti i dipendenti che, per lunghi periodi, hanno assicurato la loro presenza, seppur senza stipendio, e la manutenzione ordinaria del sito. E adesso si trovano sospesi in un vero e proprio limbo.
Io ci tengo a ringraziare Sua Eccellenza il Prefetto di Messina per l’interessamento verso la nostra grave situazione. Parlo a nome della comunità che rappresento, – spiega il primo cittadino – mi permetto di dire anche a nome di tutte le comunità che soffrono per la presenza di una discarica non in sicurezza. La nostra peraltro vede abbancati milioni di metri cubi di rifiuti provenienti da tutta la Sicilia. Reclamo l’attenzione che questi centri meritano. E personalmente sono stanco di sentirmi come una pallina da tennis che viene rimbalzata qua e là.
Mi riservo di adire tutte le iniziative che riterrò opportune per far sentire la voce della mia Amministrazione Comunale e quella dei cittadini non soltanto mazzarresi, ma di tutto il comprensorio”, conclude il sindaco Pietrafitta.