Al Teatro Vittorio Emanuele di Messina è andata in scena la prima dell’attesissimo spettacolo “Buongiorno principessa – un’arma chiamata amore” dell’autore e regista Carmelo Impalà. Importante la risposta del pubblico che ha riempito il teatro messinese per godersi un’opera unica nel suo genere, opera che ha regalato fortissime emozioni per tutta la serata.
E’ stato un vero e proprio tuffo negli anni ’30 e ’40 dove è stata raccontata, con la semplicità di quei tempi, la storia d’amore di due protagonisti ai tempi della Shoah. Uno spettacolo teatrale che ha riportato l’attenzione su una delle peggiori catastrofi della storia dell’umanità, la deportazione nei campi di concentramento e lo sterminio degli Ebrei durante il periodo Nazifascista.
L’opera, nonostante il contesto drammatico, ha portato con se anche un piacevole carico di ironia, oltre che di umanità e di significativi principi etici. Sicuramente tra gli argomenti toccati dal regista c’è la forza delle donne, la loro emancipazione e la voglia di dire no ad un sistema patriarcale fatto di compromessi e matrimoni pianificati. Donne forti che scelgono con orgoglio e dignità il meglio per la propria vita, mettendo davanti ad ogni cosa l’amore, senza se e senza ma, l’unica arma possibile per sconfiggere il male.
IL CAST
Paolo Bertano, Denise Truscello, Riccardo Ferro, Alessandro Ferri, Carmelo Formica, Noemi Bonasera, Alessia Barbagallo, Gabriella Mazzulo, Johnny La Rocca, Francesco Costanzo, Fabio Smedile, Samuel Ruggeri, Natale Munaò, Silvana Formica, Giuseppe Culici.