Il gruppo “ORA per Terme Vigliatore, con la consigliera Chiara Calabrò denuncia la grave situazione di degrado nella zona del borgo marinaro nella frazione Acquitta.
Ecco di seguito l’interpellanza proposta nell’ultima seduta di ieri sera, della consigliera Calabrò: “Mi rivolgo a lei, alla sua Giunta e a tutti i colleghi consiglieri per sollevare, ancora una volta, i problemi legati alla pulizia e al decoro delle nostre spiagge, anche nel periodo invernale.
In particolare vogliamo denunciare oggi ciò che ci è stato, ripetutamente, segnalato dai cittadini residenti nella frazione di Acquitta, i quali vivono da troppo tempo in una situazione di assoluto degrado; proprio nella zona in cui, in campagna elettorale, si sbandieravano riqualificazioni e la definitiva consacrazione del famoso “borgo marinaro” di Acquitta,.
La realtà dei fatti ci restituisce, ancora una volta, una situazione ben diversa con i residenti, ormai esasperati, che ci scrivono, mostrandoci foto che alleghiamo alla presente, per denunciare come quel borgo sia ormai diventato una discarica a cielo aperto.
Per denunciare i continui roghi di rifiuti, di qualsiasi genere o materiale. Fatto gravissimo di cui l’Amministrazione è a conoscenza.
Come testimonia una delle foto allegate in cui si vede ciò che resta di una barca (in resina) che, qualche giorno fa, è stata data alle fiamme. Non serve neanche ricordare che la resina sia tra le sostanze più cancerogene e pericolose per l’ambiente e per gli esseri umani.
Senza giri di parole, sappiamo benissimo che l’Amministrazione è già perfettamente a conoscenza di questa situazione, e che in questa primavera è stata chiamata anche la Capitaneria di porto per redigere una relazione.
Come gruppo di opposizione, viste le premesse descritte; vista l’inefficacia delle azioni fin adesso intraprese. Chiediamo che si intervenga tempestivamente al fine di garantire il RIPRISTINO DELLA LEGALITA’ nelle zone indicate tramite l’installazione delle telecamere di videosorveglianza che possano individuare i protagonisti di tali atti criminali, oltre che incivili.
Di richiedere, come Amministrazione, un azione di controllo maggiore da parte delle forze dell’ordine nella zona del borgo marinaro di Acquitta.
Nella speranza che ciò possa inibire ulteriori comportamenti criminali, a difesa di tutti i cittadini onesti che lì vivono e che, fortunatamente, rappresentano la maggioranza della popolazione. Sugli sviluppi e sulle decisioni riguardanti le problematiche segnalate in questa interpellanza gradiremmo essere informati in forma scritta dal Sindaco e/o dall’Amministrazione stessa.
Ricordiamo inoltre al Sindaco che gli stessi cittadini del borgo marinaro di Acquitta, nel 2023, avevano denunciato, con una comunicazione corredata di una raccolta firme, la cattiva esecuzione dei lavori di riqualificazione della zona, con il conseguente allagamento delle proprie case ogni volta che piove.
Richiesta di intervento rimasta, come sempre, senza risposta. Così come senza risposta è rimasta la richiesta di rimozione di un albero a Vigliatore, anch’essa con allegata una raccolta firme.
O come la richiesta di installazione dell’illuminazione pubblica sulla SP98 in contrada Acquitta, dove insistono abitazioni di nostri concittadini che pagano regolarmente le tasse per dei servizi che non hanno, e che gli spettano di diritto come a tutti i cittadini di Terme.
Ci auguriamo che anche questa interpellanza non cada nel vuoto”.