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E’ stato presentato questa mattina a palazzo D’Amico il libro “Aria sotto il mare” scritto da Gianluca Pellegrino, affetto da tetraplegia spastica dalla nascita, ma capace di scendere a meno 14 metri sotto il livello del suo mare palermitano. Ad organizzare l’iniziativa è stata l’associazione Teseo con il patrocinio del comune di Milazzo e dell’Amp.

Dopo i saluti del sindaco Pippo Midili, del presidente dell’Area marina, Giovanni Mangano, del responsabile di Blu Nauta, Mauro Alioto, è stato il presidente di “Teseo”, Attilio Andriolo a presentare Pellegrino che ha sottolineato come Gianluca rappresenti “una poderosa ispirazione per chi teme i propri limiti, e facendosi abbattere da essi rischia di rinunciare alla meraviglia che una vita piena offre”.

Quindi un contributo anche da Carmen Trovato, referente provinciale dell’associazione ContiamoCi e poi, dopo un messaggio video di Roberta Macrì, la testimonianza di Pellegrino che ha raccontato, supportato dal video, le fasi della sua impresa e degli amici, che lo hanno aiutato a realizzarla. “Un libro – ha detto – che vuole rappresentare come, grazie a persone splendide, si possono superare tutte le avversità. E per questo accanto al racconto di come sia riuscito, col supporto del mio istruttore, ad entrare in acqua e scivolare senza peso nello splendore del mondo sommerso, ho voluto riferire anche delle mille storie di amicizia, di affetto, di solidarietà, nonché di impegno civile”.