Nel comune tirrenico sembra si sia trovato la ‘sintesi politica’, dopo l’incontro di ieri con il sindaco Cavallaro, impegnato nella mediazione politico-amministrativa. Esito positivo dal vertice di maggioranza che ha fatto trovare la quadra mettendo in cima l’interesse primario della cittadinanza.
“L’accordo di massima c’era già ma era necessario un cambio di velocità e di veduta su alcune criticità
emerse, apportando i correttivi che in questo anno si sono resi necessari e, si spera, definitivi. I gruppi si
sono dichiarati disponibili, non avendo mai di fatto abbandonato il Sindaco, a seguire la linea tracciata dallo
stesso, riconoscendo che in questo primo scorcio di mandato, nonostante gli attriti, ha continuato ad
operare comunque per superare le difficoltà che l’ente si trova ad affrontare.
I rappresentanti dei due gruppi chiariscono che il sollecito, anche a mezzo stampa, al primo cittadino, non
era una rottura ma uno stimolo a fare in fretta, considerate le tante esigenze dell’Ente e le pressioni della
gente comune. “Quanto emerso e dichiarato dai gruppi – dichiara il Sindaco – è stato eccessivo nei
contenuti e nella forma con “tracimazioni lessicali”.
Chiediamo scusa ai cittadini per quella che è potuta sembrare un’azione di forza, ma era necessario superare
alcune differenze di veduta che, fortunatamente, ora sono state trasformate in punti di forza che aiuteranno
l’amministrazione a raggiungere gli obiettivi inseriti nel programma elettorale e ribaditi nell’accordo
odierno.
Villafranca ha bisogno di una squadra che garantisca la governabilità e ha scelto per farlo Il Sindaco
Cavallaro, il quale si dichiara convinto che la squadra messa a punto potrà ripartire, mantenendo fede al
programma.
L’auspicato superamento delle incomprensioni, nonostante le rigide posizioni assunte dai due gruppi,ha
comportato una continua opera di mediazione del Sindaco, che, però, ora ridà un nuovo slancio in vista
delle programmate azioni future.
Queste sono le ragioni per cui i due gruppi hanno condiviso un percorso difficile, ma significativo, a partire
dal 24 agosto. L’impianto di questo accordo é oggi solido e rafforzato dalla comune volontà di pianificare un
recupero dell’Ente a partire dalle risorse umane e finanziarie.
Le differenze registrate sull’evoluzione del programma elettorale e sulle attribuzioni delle deleghe
assessoriali per attuarlo, ha determinato una pausa produttiva. Il Sindaco è stato determinato nel
pretendere una ricognizione definitiva che miri a raggiungere gli obiettivi sia pure con le ridotte risorse
finanziarie a disposizione.
Il ritardo con cui si giunge all’omologazione dell’accordo odierno, non impedisce di considerare positivo il
lavoro fin qui svolto, in primis dal Sindaco con particolare riguardo alla programmazione che ha generato
ben 9 progetti indispensabili su acquedotto e potenziamento dei sottoservizi e aree artigianali oltre al
monitoraggio continuo dei progetti relativi al lungomare ed al ripascimento già approdato in Commissione
tecnica specialistica, di altri due progetti riguardanti Serro e Calvaruso che verranno ufficializzati tra
qualche settimana, la risoluzione delle due annose problematiche nei cantieri di Calvaruso.
Inoltre si è posta attenzione all’ottimizzazione del depuratore e alla erogazione idrica continua e garantita
nella stagione estiva a differenza di comuni viciniori che hanno dovuto porre in essere, la razionalizzazione
giornaliera della preziosa risorsa.
Altresì l’approvazione di ben 4 bilanci consolidati,i bandi sulle case sociali ed infine l’affidamento alle società
sportive di due importanti e strutture comunali e stato possibile nonostante le grandi difficoltà.
A questo, ovviamente, dovrà seguire una similare accelerazione sul fronte del piano del fabbisogno, sulle
azioni del risanamento e sulla gestione del territorio che dovrà proseguire fino alla scadenza naturale del
mandato e che costituirà una grande opportunità per la ripresa di Villafranca Tirrena.
Anche su fronti opposti, maggioranza e opposizioni, potranno lavorare insieme nell’interesse di Villafranca e
nel rispetto condiviso delle istituzioni, dei ruoli e della scelta che alle urne è stata fatta per il futuro e per la
guida del nostro Comune.
Sono state superate alcune differenze di visione che, fortunatamente, consentiranno ora di ripartire
mettendo a frutto tutti i progetti sopra citati, che ora sono pronti per essere attuati.
Sul fronte dei ruoli di governo saranno riconfermati gli attuali assessori con una sola eccezione poiché si è
proceduto ad anticipare l’avvicendamento programmato, riconoscendo ampi meriti all’azione dell’assessore
in questione assolutamente positiva. Ciò per consentire l’ingresso in giunta di un esponente di un partito di
governo che favorirà il raccordo con gli esecutivi nazionali e regionali.
Con l’attuazione del presente accordo, infine, sono state rimodulate le deleghe da assegnare in Giunta ai
rappresentanti dei due gruppi di maggioranza e confermati i due esperti, in modo da dare più omogeneità
ed efficacia all’azione amministrativa”.