L’Amministrazione comunale, nel tardo pomeriggio di ieri ha voluto chiarire in merito allo stato di salute delle acque cittadine, rispondendo alla consigliera comunale Lidia Pirri.
Quest’ultima aveva postato sul suo profilo facebook, messaggio con foto, titolandolo: “MARE O FOGNA! NUOTIAMO TRA LA MELMA!
Ancora un record negativo per Barcellona P.G. Goletta Verde ha accertato che il mare di Cantoni località marina della nostra città è il più inquinato della Provincia di Messina. Con onestà evidenzio che il superiore problema non è un problema recente ma è un problema datato.
Ma la questione che evidenzio è un’altra. Dove è il Sindaco? Cosa sta facendo per risolvere il problema, con chi sta interloquendo?
Il vero problema è che su ogni problema e per ogni problema il Sindaco scompare . Compare magicamente nelle premiazioni, nelle processioni ,negli inviti a cena a gratis. Cantoni, vista la continuità territoriale, significa Spinesante, Caldera’, Cicerata e cioè tutto il litorale di Barcellona.
Caro Sindaco l’inquinamento marino determina malattie di ogni tipo e Lei con la sua condotta omissiva sta mettendo a rischio la salute della nostra gente.
Le parole non servono. Forse non ne abbiamo più”.
Pronta la riposta dall’Amministrazione che rassicurato con una nota: “Nella giornata di oggi la consigliera comunale di Forza Italia Lidia Pirri attraverso il suo profilo Facebook ha diffuso immagini e notizie non rispondenti al vero, generando allarme tra i cittadini di Barcellona Pozzo di Gotto sullo stato di inquinamento del mare. Quel che è peggio è che ha allegato a supporto del suo post foto scattate più di un mese fa subito dopo un’ondata di maltempo.
Su disposizione del sindaco Pinuccio Calabrò sono stati effettuati sopralluoghi e accertamenti tecnici e verificate le dichiarazioni della consigliera che non rispondono assolutamente al vero. A riprova di ciò sono i dati dell’Asp Messina e le ordinanze emanate negli ultimi mesi dal sindaco e che attestano non soltanto che il divieto di balneazione riguarda, come negli anni scorsi, solo il tratto di Cantoni, ma che la zona interessata è stata notevolmente ridotta rispetto al passato e riguarda un’area di 800 metri. Il comportamento di un consigliere comunale che utilizza il suo ruolo istituzionale per infangare il sindaco e gli assessori si qualifica da solo, ma quanto fatto da Lidia Pirri danneggia l’immagine di tutto il Comune che noi siamo chiamati a tutelare.
La giunta intende rassicurare la comunità che non c’è alcun rischio e che il nostro mare non è inquinato, ma valuteremo nelle sedi opportune come difendere l’immagine di Barcellona Pozzo di Gotto da questi attacchi diffamatori frutto di una campagna di odio che non esita a lanciare procurato allarme, in piena estate, a tutta la città. A farne le spese non è il sindaco o gli assessori, ma tutto il Comune, località turistica e attrattiva tra le più belle di tutta la Sicilia. Chi ne vuol sporcare l’immagine se ne assuma la responsabilità”.
Sulla questione la cittadinanza merita certamente maggiore chiarezza, specie sugli scarichi del depuratore ed altri abusivi sul territorio, con dati delle analisi da pubblicare con massima trasparenza prima di ogni stagione estiva, anche se certamente constatiamo che nell’ultima settimana la qualità delle acque è stata buona, come riporta la foto scattata ieri sul tramonto.
