A seguito della direttiva (UE) 2019/883/CE relativa agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico, recepita dall’Ordinamento italiano con il D.Lgs n. 197 del 08 novembre 2021, in data 11.07.2023 questa Autorità Marittima in sinergia con l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, e dopo un costante monitoraggio della gestione dei rifiuti di bordo da parte delle locali Società di navigazione, ha emendato, con l’Ordinanza n. 80, la disciplina relativa ai rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico e tutela ambientale nel Circondario marittimo di Messina.
Tale Ordinanza, ha attualizzato, a tutela dell’ambiente e delle sue risorse, i principi istituiti dalle linee di indirizzo del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto (2022-2025) per la sostenibilità ambientale sul tema della resilienza dei porti ai cambiamenti climatici, con particolare riferimento all’efficientamento energetico e gestione dei rifiuti nei porti “green ports”. Infine, il succitato provvedimento normativo, in aderenza al Decreto ministeriale ha, altresì, previsto controlli ed ispezioni programmati a cura di personale militare di questa Capitaneria di porto A.M.S., per constatare la corretta applicazione della normativa vigente in materia ambientale.