Condividi:

Si è rivelato un grande successo l’evento tanto atteso tenutosi nella serata di domenica 18 giugno 2023 presso il bellissimo scenario naturale che è Giardino del Museo Epicentro, a Gala di Barcellona Pozzo di Gotto: davanti ad un folto pubblico di appassionati e personaggi noti del mondo della cultura barcellonese, è stato presentato il libro “Nino e Salva, la storia siamo noi” scritto da Nino Abbate, una storia vissuta e raccontata con immagini dal 1972 al 2022. Una storia di 50 anni di vita, sport, arte e cultura che hanno fatto la storia della comunità barcellonese, con riscontri a livello nazionale.

La serata si è aperta con i ringraziamenti da parte di Nino Abbate ai presenti, ai giornalisti e a tutti i relatori che si trovavano all’interno dell’installazione  circolare “La Piazza degli Eroi” dedicata a tutti gli uomini di cultura che hanno speso la loro vita per l’arte e spesso sono stati pure dimenticati, e creata dallo stesso insieme a Salva Mostaccio, compagna di vita e protagonista anch’essa della serata, la quale ha raccontato con versi poetici l’incontro avvenuto nel 2018 con l’artista messinese Luigi Ghersi, scomparso recentemente, nel suo studio di Messina, un momento certamente emozionante, nel quale sono stati rivissuti quei momenti quando lo stesso artista realizzò la mattonella d’arte per la collezione del Museo Epicentro.

La parola è poi passata alla giornalista Cristiana Saja, che ha fatto da moderatrice presentando di volta in volta i relatori invitati a partire da Salvatore Cilona, attore, che ha raccontato attraverso un monologo la storia di “Nino e Salva” mettendo in evidenza alcuni aspetti della loro vita e della loro terra di Sicilia. A seguire l’intervento del Prof. Gino Trapani, che ha messo in evidenza il lavoro divulgativo di cultura e arte sul territorio di Epicentro, partendo anche dai  versi di una poesia “Dall’epicentro” di Bartolo Cattafi,  incisa all’ingresso del Museo.

Katia Trifirò, autrice di diversi saggi dedicati alla drammaturgia contemporanea, ha messo in evidenza  con profonda lucidità la storia di Nino e Salva, una storia di coppia d’arte, tra lotta e utopia nella società contemporanea. La storica dell’arte Valentina Certo, si soffermata poi sull’arte di Salva Mostaccio, evidenziando l’anima della durezza della pietra che l’artista dipinge poeticamente. Il critico d’arte Andrea Italiano, in modo spontaneo e con l’ironia che lo contraddistingue, ha raccontato alcuni aspetta di vita  vissuti nella collaborazione con il Museo Epicentro e con gli artisti Nino e Salva.

La serata si è conclusa con la presenza e l’intervento del Sindaco di Barcellona Pinuccio Calabrò che ha ricordato alcuni momenti di sport degli anni settanta vissuti con Nino Abbate, con la società di atletica leggera la Fiamma Tirrenica di Nino Alberti. Sono intervenuti tra i presenti, ricordando alcuni aspetti della loro partecipazione nel corso degli anni nei luoghi di Epicentro, il Procuratore e fondatore del Museo Cassata, Dott. Franco Cassata; il Senatore Domenico Nania e l’ex Sindaco Maria Teresa Collica.

Una serata vissuta sotto tutti gli aspetti che si è chiusa con la visita dei presenti allo Studio d’Arte Epicentro, poco distante, oggi archivio storico del Museo, dove è stato possibile apprezzare i “Mosaici d’Arte” realizzati da Nino e Salva, con la recensione scritta dalla storica e saggista Patrizia Zangla, le numerose opere esposte e documenti, e le fotografie di Letizia Battaglia e Shobha.

(Foto di Pino Cordaro)