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Riqualificazione di piazza Marconi, si alza lo scontro tra l’Amministrazione comunale e gli ambientalisti. Il sindaco Pippo Midili ha comunicato che presenterà nelle prossime ore un esposto all’autorità giudiziaria nei confronti dei rappresentanti delle associazioni ambientaliste, Giuseppe Fallliti, esponente dell’associazione Medici per l’Ambiente e Giuseppe Ruggeri, responsabile del circolo di Legambiente del Tirreno, per “le gravi dichiarazioni rilasciate e anche contenute in diversi documenti nelle quali oltre a sollevare dubbi sulla legittimità degli atti posti in essere dall’amministrazione comunale fanno intravedere possibili azioni illegali commesse e quindi paventando che uffici e personale del Comune si renderebbero autori della produzione di atti in violazione di legge”.
“Ormai quotidianamente – afferma Midili – e soprattutto dopo l’inizio dei lavori, registriamo prese di posizione non più limitate alla protesta o a manifestare il dissenso, ma si è passati a comportamenti che puntano a creare false rappresentazioni di quella che è la realtà di piazza Marconi con il chiaro intento di richiamare l’attenzione di qualche autorità competente per ottenere il blocco dei lavori, pur in mancanza di qualsiasi presupposto. Un tentativo persistente con l’aggravante che si cerca pure, basta leggere il tenore di alcune affermazioni contenute in documenti, di determinare una certa preoccupazione anche nei confronti dei dirigenti comunali che hanno la responsabilità delle procedure. Un atteggiamento che da sempre caratterizza chi intende bloccare qualsiasi azione portata avanti per la crescita della città. L’Amministrazione, democraticamente eletta con un programma approvato dai cittadini però – prosegue il Sindaco di Milazzo – non intende subire questa gogna di bugie e falsità che hanno solo finalità strumentali e quindi contestualmente alla prosecuzione dei lavori, ha deciso di presentare un esposto alla Procura di Barcellona, a tutela della propria immagine e del personale che opera all’interno dell’ente, nella certezza e piena convinzione della legittimità di tutti gli atti che hanno riguardato questa progettualità di piazza Marconi”.