Sud chiama Nord, movimento fondato da Cateno De Luca, e Noi Di Centro, creatura politica di Clemente Mastella, hanno deciso di avviare un percorso condiviso.
Si parte il prossimo 3 e 4 marzo quando Sud chiama Nord chiamerà a raccolta, a Roma, i movimenti autonomisti. È in programma nella Capitale un importante momento che mira alla costruzione di una piattaforma che consenta realizzare la rete del civismo territoriale per rendere replicabile le esperienze messinese, siciliana e campana che ha permesso ai due movimenti di ottenere quasi l’1,5% a livello nazionale, con l’elezione a Messina di un deputato e una senatrice.
Sud chiama Nord, fanno sapere, si candida a diventare la casa del civismo con il chiaro obiettivo di superare il divario Sud-Nord per salvaguardare il sistema Italia.
Ad oggi Sud chiama Nord può contare sul sostegno di numerosi movimenti autonomisti. Diversi governatori del meridione hanno già dato la propria disponibilità ad essere presenti dicendosi pronti al confronto.
La convention di Roma sarà l’occasione per gettare le basi di un progetto che guarda al nord e al futuro in chiave autonomista e civica.
Secondo gli organizzatori, sarà un momento per mettere insieme le diverse anime dei movimenti autonomisti che esistono e che non si riconoscono in una politica che non è stata in grado non soltanto di dare risposte ma soprattutto di riconoscere e rispettare le singole identità territoriali offrendo loro una reale opportunità di crescita e di sviluppo.
Luigi Politi