Termina con un pirotecnico 5-3 la partita del D’Alcontres-Barone tra Nuova Igea Virtus e Real Siracusa Belvedere, al termine di 95 minuti magari non bellissimi, ma che di certo non hanno annoiato la sparuta cornice di pubblico che, complici le non felici condizioni meteo, ha assiepato tribuna e gradinata della Stadio della Città del Longano.
Pronti via e dopo neanche un giro di lancette l’Igea è già in vantaggio. Idoyaga entra in area ma subisce una gomitata da un difensore avversario.
Azzolina senza dubbio alcuno fischia la massima punizione, che lo stesso Lucas realizza, con palla da una parte ed Aglianò dall’altra.
La squadra di Pasquale Ferrara, passata in vantaggio, amministra bene la contesa, rischiando poco o nulla, stazionando costantemente nella trequarti aretusea. fino al 15′, quando su azione di calcio d’angolo Vincenzi vola altissimo e deposita la palla alle spalle dell’incolpevole estremo difensore ospite.
Passano cinque minuti, ed al primo passaggio nella metà campo giallorossa il Real accorcia le distanze.
Dopo una serie di batti e ribatti Ulma è lesto a spedire alle spalle di Di Fina la rete del 2-1, tenuto in gioco da un imperfetto rilancio di Trimboli.
Il Real riacquista coraggio, i barcellonesi viceversa sembrano subire il contraccolpo e così, su una ripartenza aretusea il bellissimo cross di Hurtado trova perfettamente Alfò che in acrobazia di testa segna il goal del due pari.
Tutto da rifare per l’Igea che in un paio di occasioni (particolarmente con il tiro di Trimboli dai 30 metri) crea grosse rogne alla difesa dei Siracusani, mentre lo stesso Alfò, quasi alla fine della prima frazione, sfiora l’incrocio dei pali alla sinistra di Di Fina, con uno stupendo tiro a giro miracolosamente deviato in extremis da Franchina.
Sull’azione successiva avviene uno degli episodi cardine della partita con Ballatore che nel giro di una manciata di minuti prende due gialli ineccepibili, lasciando di fatto i propri compagni in 10 per tutto il secondo tempo.
Sarà così che, rientrati dagli spogliatoi la Nuova Igea partita con il turbo inserito, trovando dapprima la doppietta di un sempre più determinato Vincenzi, il goal con dedica di Capitan Maurizio Dall’Oglio, subendo solo la conclusione del momentaneo 4-3 di Nanè prima del definitivo 5- 3 di astuzia di Franchina che sancirà in pratica la fine delle ostilità, con i ragazzi di Pasquale Ferrara, che mostrando ancora una volta una condizione fisica davvero eccellente, amministreranno il quarto d’ora finale rischiando praticamente poco o nulla.
Seppur con qualche disattenzione di troppo, arriva un altro risultato utile per la Nuova Igea Virtus, che mantiene la testa della classifica, distacca di due punti il Taormina (rimontato sui titoli di coda dal Santa Croce), mentre mantiene inalterato il vantaggio sul Modica, che ha superato in zona Cesarini la Virtus Ispica.
Prossimo appuntamento a Gliaca di Piraino con la truppa di Pasquale Ferrara ospite, domenica prossima, della Nebros di Pippo Perdicucci.