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Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal consigliere Massimo Bagli per allestire un mercatino delle pulci nell’area dell’ex pescheria. Una iniziativa ha detto lo stesso Bagli finalizzata a ravvivare quella zona del centro cittadino che è poco frequentata dopo la chiusura di molte rivendite di pesce.

Considerazioni condivise dal consigliere Alesci il quale, successivamente è intervenuto sulla delicata questione dei risarcimenti danni agli abitanti di Bastione. Ormai da parecchi anni – ha detto Alesci – la comunità di Bastione, dopo aver dovuto superare il dramma dell’alluvione si ritrova a dover combattere con la burocrazia che non ha permesso di ricevere le somme previste. E in tal senso il consigliere ha sollecitato il sindaco Formica e le altre forze politiche ad adottare delle iniziative finalizzate a risolvere un problema che ormai ha superato ogni limite di tolleranza. E a proposito dell’area di Bastione, il consigliere Antonio Foti ha ricordato i ritardi anche nelle azioni previste e peraltro anche finanziate per la messa in sicurezza del torrente Mela. In premessa il consigliere Pippo Midili si è soffermato ancora una volta sulla querelle col commissario della Regione nominato per il bilancio, spiegando le proprie ragioni e chiedendo chiarimenti sui verbali di seduta. La questione alloggi popolari è stata invece sollevata dal consigliere Santino Saraò che ha chiesto notizie sulla graduatoria alla luce del fatto che l’emergenza abitativa è in continuo aumento. Ha risposto l’assessore Giovanni Di Bella affermando l’esistenza di una bando pronto da alcuni mesi e per il quale l’ufficio tecnico sta operando al fine di giungere ad una approvazione definitiva.
Il consigliere Nino Italiano ha invece riferito di una sentenza del Tar dello scorso 17 gennaio che chiarisce l’annosa questione dei fabbricati fuori dal centro urbano costruiti prima del 6 agosto del 1967. Gli stessi non necessitavano di alcuna licenza edilizia e quindi anche in casi di ristrutturazione non occorre il progetto originario. I lavori proseguiranno domani – giovedì 14 gennaio – .

Intanto la giunta municipale ha deciso di modificare la delibera adottata nel marzo dello scorso anno relativa alla disciplina tariffaria per il servizio di sosta a pagamento e servizio nolo bike-sharing, limitatamente a quest’ultima parte al fine di poter dar corso alla procedura di gara per l’affidamento del servizio dopo  che la precedente è andata deserta.  In tal senso si è deciso di revisionare gli atti progettuali con riguardo ai servizi ed alle forniture complementari al fine di avere servizi tecnologicamente più avanzati. Nello specifico l’originaria scelta progettuale del servizio di Bike sharing è stata indirizzata verso la modalità a flusso libero (free floating) in cui le biciclette non sono dislocate – nei periodi non utilizzo – presso la stazioni fisse, ma liberamente sul territorio ove si svolge il servizio e favorire così la diffusione dello stesso anche nelle aree urbane periferiche. Con la modifica si è rideterminato il corrispettivo d’uso nel modo seguente: la prima mezz’ora di utilizzo gratuita, la prima ora pari a 30 centesimi, dalla seconda e seguenti, le frazioni di ora saranno computate per il loro effettivo utilizzo rapporto al costo di nolo orario pari sempre a 30 centesimi. Per tutto il resto è stato confermato quanto disposto con la delibera del marzo 2018.