Le cose non sono andate come avrebbe meritato la splendida coreografia messa in piedi dalla tifoseria organizzata. Cassino viola il Palalberti, infrangendo l’imbattibilità di Barcellona. Lo fa con merito, dopo avere condotto praticamente per l’intero arco della gara, andando addirittura sul +16 prima di subire il rabbioso ritorno dei padroni di casa ai quali, nel momento in cui erano riusciti addirittura a riequilibrare le cose sul 62-62, è mancato quello scatto in più per portare il naso avanti. E adesso in gara due occorrerà sfoderare una prestazione maiuscola per impattare la serie prima che la stessa si trasferisca ai piedi della storica Abbazia benedettina.
Eppure è stata Barcellona a realizzare i primi due punti del match. Ma è Bagnoli, in questa prima parte di gara, a suonare la carica per i suoi che prendono coraggio. Brunetti realizza da tre per i giallorossi, Petrucci risponde ed è 10-13. De Ninno realizza poi cinque punti consecutivi e il primo quarto termina con il punteggio di 15-21. Nel secondo quarto, ancora gli ospiti avanti. Riescono a chiudere sul 34-40 all’intervallo lungo. Nel terzo periodo, Barcellona va sotto addirittura di 15. Ma continua a crederci e chiude sotto di tre (52-55). Una dispendiosa rimonta. I giallorossi riescono addirittura a impattare sul 62-62 nell’ultimo quarto, ma ancora troppi errori in attacco e qualche ingenuità difensiva consentono a Cassino di allungare fino al 63-73 finale che consegna agli ospiti il vantaggio nella serie.
[Foto Mario Scardino da Facebook]