Nella città dei vivai il decoro urbano e la pulizia dei luoghi è un aspetto di vivibilità e rispetto dell’ambiente, punto di forza e modello per altri comuni della provincia messinese e dei comuni limitrofi. Inoltre è stata avviata una ‘lotta’ nei confronti dei trasgressori della raccolta differenziata.
Sul tema nel giorno del primo maggio, festa del lavoro, anche le piattaforme di smaltimento dei rifiuti differenziati resteranno chiusi, pertanto la prevista raccolta della plastica sarà sospesa e rinviata alla prima data utile in calendario della raccolta, ossia il successivo martedì 8 maggio.
Nel frattempo tutti gli utenti che vorranno liberarsi del rifiuto, potranno recarsi ogni giorno dalle ore 15,00 alle ore 17,00, presso il CCR (Centro Comunale di Raccolta – Isola Ecologica) sito nella salita di Via Cimitero di Terme Centro. Questa l’unica temporanea modifica, tutto il resto del servizio nei giorni precedenti e successivi al primo maggio rimarrà invariato.
Continua intanto l’azione repressiva ed educativa a cura dei Vigilanti Ambientali che con azioni molto decise stanno controllando centinaia di utenze riscontrando casi di inadempienti disposti ad allinearsi alle normali regole per la differenziata e alcuni recidivi che perpetrando nei loro modi indisciplinati rischiano di essere seriamente multati.
Su un fronte analogo ma parallelo il controllo di microdiscariche in alcuni punti periferici del paese che si sta cercando di monitorare anche con l’ausilio di telecamere e pressante presenza del Nucleo di Polizia Municipale.
“L’azione dell’Amministrazione è rivolta solo al rispetto di quelle regole che elevano la nostra cittadina ad un modello di vivibilità esemplare – dice l’Assessore all’Ambiente Michele Isgrò – se da un lato abbiamo l’esigenza di allinearci alle norme nazionali per la differenziata, dall’altro abbiamo una motivazione meno burocratica ma più forte, quella di tutelare e migliorare il luogo in cui viviamo perché il nostro paese è anche la nostra casa.
Nei prossimi giorni – annuncia l’Assessore – avvieremo l’ennesimo monitoraggio e correlato invito a pulire i terreni privati lasciati per tanto tempo incolti e pieni di erbacce e sopratutto nelle aree urbane il controllo della vegetazione esuberante di privati che invade marciapiedi e sedi stradali”.