Condividi:

Lo ha deciso il TAR Catania: il complesso Cadibes di Rometta marea deve rimuovere i cancelli delle vie Anna Saija e Nicolò Patti e consentire il passaggio per il mare.

Come riportato su questo giornale, il complesso Cadibes (si chiama così per le sillabe iniziali dei cognomi del costruttore e dei progettisti Caligiore, Di Bernardo e Salini), qualche mese fa ha chiuso con ringhiera e 1 cancelletto l’accesso pedonale della via Anna Saija e con un altro cancelletto l’accesso pedonale della via Nicolò Patti, dopo che diversi anni fa aveva già provveduto ad impedire il transito dei veicoli con l’installazione di cancelli carrabili elettrici, suscitando la protesta dei cittadini.

Sebbene i cancelletti, predisposti per la serratura, non siano stati ancora chiusi a chiave, la loro presenza “consiglia” comunque il divieto di accesso agli estranei al complesso.

Sono due tratti di strada indispensabili per un uso pubblico, come avvenuto da sempre, in quanto attraversando il complesso residenziale, conducono al mare.

Così, un lungo tratto di spiaggia e di mare non possono più essere fruiti di fatto dai cittadini del quartiere, ma anche dai villeggianti, i quali, volendo raggiungere quel litorale, dovrebbero accedere dalla via C. Carbone o dalla lontana lontane via Mezzasalma, per poi percorrere a piedi, con ombrelloni e sdraio, un lungo percorso, rispettivamente verso Est e verso Ovest. Naturalmente, ciò sarebbe completamente impedito ad anziani e portatori di handicap.

Tale situazione, intollerabile per i cittadini, non è passata inosservata all’Ufficio Tecnico del Comune di Rometta, il quale, attivato dal sindaco Nicola Merlino, ha rilevato che tali tratti sono da considerare, per la parte privata, strade vicinali aperte al pubblico, e, con un formale atto, datato 30 marzo, ha diffidato l’amministratore del condominio, Dott. Vincenzo Nicita Mauro, all’eliminazione, entro 15 giorni, dei cancelli pedonali di recente apposti sulle vie Anna Saija e Nicolò Patti, ripristinando lo status quo ante e restituendo alla pubblica fruizione i tratti di strada interessati, avvisandolo che decorso inutilmente tale termine, si provvederà d’ufficio con l’adozione di ogni e più opportuno atto volto a ripristinare il pubblico accesso al demanio marittimo ed alla via pubblica.

Dal canto suo, “il condominio – come fatto conoscere dall’amministratore Nicita Mauro – ha deciso temporaneamente di non completare i lavori, fino a quando non verrà chiarita nelle sedi competenti la questione”. Senza però nascondere un certo ottimismo, quando continua “i cancelli carrabili posti a delimitare l’area privata del condominio Cadibes Mare, installati da più di un ventennio, sono stati in più occasioni oggetto di controversie legali, tutte risoltesi a favore del condominio, nelle sedi competenti”. Inoltre – ha specificato l’amministratore – “nel luglio 2020, per motivi di sicurezza ed al fine di limitare la presenza di estranei e/o malintenzionati all’interno delle aree private del condominio, previa richiesta di parere preventivo al Comune di Rometta in merito alla sostituzione dei tornelli esistenti con cancelli con serratura, avendo ricevuto specifica nota di risposta dall’ente, il condominio ha adempiuto alle preventive autorizzazioni indicate dall’Ufficio Tecnico del comune ottenendo le autorizzazioni dagli enti preposti ed ha dato corso nel febbraio 2022 alla realizzazione del progetto”.

Oggi le sedi competenti hanno deciso: i cancelli vanno rimossi al fine di consentire il passaggio per il mare.

Infatti, il TAR Catania, respingendo il ricorso n. 846, col quale il condominio, con domanda cautelare, aveva adito il Giudice amministrativo per l’annullamento della diffida dell’Ufficio tecnico del Comune, con Ordinanza n. 352 del 22 giugno scorso, ha respinto detta domanda cautelare del condominio, rendendo esecutiva la stessa intimazione a rimuovere i cancelli, emessa dal Comune, dal momento che “a prescindere da ogni valutazione sulla fondatezza del ricorso, non è configurabile -anche in considerazione della tipologia dell’atto impugnato e della natura dell’opera da rimuovere – alcun pregiudizio grave e irreparabile tale da giustificare l’adozione di un provvedimento cautelare”.

Il Comune si è costituito con l’avvocato Prof. Aldo Tigano.

Da questo momento il complesso Cadibes è chiamato a rimuovere i cancelli, in caso contrario potrebbe configurarsi un inadempimento verso un provvedimento emesso dall’Autorità.

Il Sindaco Merlino, da parte sua, intende, se del caso, dare mandato al suo Uffico tecnico per la procedura di espropriazione e fa conoscere che la sua giunta ha approvato il PUG (Piano Urbanistico Generale), del quale abbiamo già accennato su queste pagine e di cui ci occuperemo nel dettaglio, col quale si dovrebbe definitivamente risolvere anche la questione degli accessi al mare su tutto il territorio di Rometta Marea.

Luigi Politi