Concentrazione, umiltà e voglia di dare il massimo in questo affascinante rush finale. Si può sintetizzare così l’umore in casa giallorossa che si appresta ad affrontare in trasferta l’ostico Pomigliano allenato dal tecnico Biagio Seno, per il match valido per la ventottesima giornata, undicesima di ritorno del Girone I del campionato nazionale di Serie D .
Il gruppo giallorosso anche queseta settimana ha lavorato bene, ritrovandosi per la seduta finale ieri alle 15 allo stadio comunale “D’Alcontres-Barone” di Barcellona Pozzo di Gotto, dove ha lavorato agli ordini del mister Giuseppe Raffaele e del suo staff.
Il tecnico siciliano, pur con alcuni indisponibili, ha provato diverse soluzioni tattiche e trame di gioco e la Società sta preparando nel migliore dei modi la gara dell’ “Ugo Gobbato” di Pomigliano d’Arco.
Nell fila igeane, buone notizie in difesa con il rientro dalla squalifica del difensore centrale Maurizio Dall’Oglio, mentre non ci sarà il giovane centrocampista Orazio Di Grazia, fermato per un turno dal Giudice Sportivo.
Nella giornata di oggi è in programma la consueta rifinitura mattutina, prima della partenza alla volta della Campania.
L’Igea Virtus del tecnico Giuseppe Raffaele si appresta ad affrontare l’ostica trasferta di Pomigliano d’Arco contro la formazione guidata dal mister Biagio Seno, una gara spartiacque per la compagine barcellonese che grazie alla vittoria di domenica scorsa sulla Sancataldese ha accorciato le distanze dalla capolista Sicula Leonzio, in attesa che il team bianconero recuperi il match esterno contro il fanalino di coda Sersale.
In settimana a suonare la carica in vista della terza trasferta consecutiva in terra campana per l’Igea Virtus è stato il responsabile dell’area tecnica Salvatore Grasso: “Siamo concentrati sulla gara di Pomigliano e sono sicuro che come sempre daremo il cento per cento senza mai tirarci indietro – ha dichiarato – , perché vogliamo arrivare più in alto possibile. Purtroppo stiamo attraversando un momento in cui il nostro allenatore non ha grandi soluzioni e possibilità di scelta, ma come al solito sono certo che tirerà fuori dal cilindro qualcosa di importante anche in un questo match ostico ed impegnativo”.
Un’età media bassissima ed un gruppo composto in gran parte da atleti barcellonesi per un’Igea Virtus che senza alcun dubbio è l’autentica rivelazione di questo avvincente ed emozionante campionato: “Da circa tre anni non usciamo sconfitti in casa – ha dichiarato Salvatore Grasso – e nel girone di ritorno, pur perdendo terreno in classifica e con tanti infortunati abbiamo vinto gare importanti ed estremamente difficili, ad esempio contro Rende, Aversa Normanna e Gladiator, formazioni indubbiamente importanti e che in questo girone di ritorno hanno vinto in campi inespugnabili. Battere formazioni di un certo calibro, costruite con un budget importante e con calciatori di spessore per questa categoria non è stato facile, anche se magari ad alcuni sarà sembrata una cosa normale e quasi scontata, ma non lo è affatto. Sono estremamente contento per quello che stiamo costruendo con tanti sacrifici. In tutte le regioni, a livello nazionale, si sta parlando dell”Igea Virtus e di una Società che sta facendo sognare i propri tifosi nonostante sia partita con l’obiettivo di raggiungere la salvezza. Tra un campionato di Eccellenza ed un torneo nazionale come la Serie D la differenza è netta ed evidente – continua – ed in quanto matricola il nostro budget non era neanche lontanamente paragonabile a quello di altre società partite con l’obiettivo di vincere il campionato o di centrare i play-off. Inoltre, assieme al mister Giuseppe Raffaele è stato fatto un grandissimo lavoro mentale su alcuni calciatori che non erano pronti per un campionato di Serie D. E’ un torneo che non consente cali di tensione, che non permette di rilassarsi e che stiamo affrontando con grande orgoglio, con grande dignità e con parecchi elementi alla loro prima esperienza nel massimo torneo dilettantistico. E fino a sei anni fa in pochi credevano in noi”.
L’obiettivo è quello di dar seguito alla vittoria interna contro la Sancataldese per continuare a sognare, ma sarà fondamentale il supporto dei tifosi giallorossi: “In questo momento abbiamo bisogno del sostegno di tutti – conclude il dirigente barcellonese – , siamo la vera rivelazione del campionato, siamo riusciti a riportare al campo oltre 1.500 dopo più di dieci anni e questa è la nostra vittoria più grande. Ad onor del vero è giusto dire che forse a differenza di altre squadre non abbiamo avuto mai terreno fertile ed abbiamo sempre affrontato squadre che sono scese in campo a viso aperto e con il coltello tra i denti, come è giusto che sia del resto. Il mio unico rammarico è quello dei tanti infortuni nel girone di ritorno, avremmo potuto anche ridurre il gap con la rosa al completo, ma il calcio è anche questo e durante il mercato di riparazione ci siamo fatti trovare pronti. Abbiamo operato facendo il massimo con le risorse a disposizione, portando a Barcellona Pozzo di Gotto elementi di carattere e fondamentali sia sotto il profilo tecnico che da un punto di vista umano e sono estremamente soddisfatto dei nostri innesti. Lotteremo fino alla fine, senza mai tirarci indietro, ma indubbiamente resterà il grande campionato disputato dall’Igea Virtus e questo è merito di tutti, dal presidente al magazziniere. Crediamoci, tutti assieme e sosteniamo i ragazzi che fino alla fine avranno bisogno dei nostri tifosi che stanno dando anima, corpo e cuore per le sorti dell’Igea Virtus”.
Andando all’avversario di domani, il Pomigliano che a l’andata uscì sconfitto dal D’Alcontres-Barone per 3-0, ad oggi ha 54 punti in graduatoria conquistati in 27 partite, frutto di 16 vittorie, 6 sconfitte e 5 pareggi. Quarto miglior attacco del torneo alle spalle di Frattese (47), Palmese (46) e Rende (44) con 43 gol fatti a braccetto con Sicula Leonzio e Cavese e seconda miglior difesa con 22 reti subite assieme alla Cavese, alle spalle della Sicula Leonzio (19).