Ennesima grande prova di voglia e cuore dei giallorossi che ancora una volta sul più bello non riescono a concretizzare il grande lavoro fatto per ricucire lo strappo contro una squadra forte e talentuosa come Ferentino.
Esce quindi nuovamente sconfitta dal ‘Palalberti’ Barcellona al termine dei 40′, alla sirena il tabellone recita 71 – 78 in favore degli ospiti. Si fa sempre più dura l’uscita dalle sabbie mobili della retrocessione diretta, giallorossi relegati all’ultimo posto sempre a quota 10, mentre non arrivano risultati incoraggianti dagli altri campi, con Reggio Calabria che vince su Trapani e raggiunge quota 18, ed Omegna che perde di misura con Casalpusterlengo (82-83) rimanendo a 16.
Cronaca della gara.
PRIMO TEMPO – La prima tripla la mette a segno Raymond per Ferentino subito imitato dal Capitano Migliori che pareggia il conto ma Gigli, ancora dalla lunga, riporta in vantaggio gli ospiti. Ferentino tira solo da tre mandando a segno anche Imbrò. Una buona lotta a rimbalzo offre un canestro su “secondo tiro” a Centanni ma dall’altra parte Gigli va a schiacciare senza difficoltà quando sono passati poco meno di 4 minuti (5 – 13). Comincia a prendere le misure Pellegrino in difesa, mentre in attacco Centanni segna la tripla che rimette in carreggiata i giallorossi a metà del quarto, complici anche gli errori al tiro degli ospiti. Bowers manda dalla lunetta Migliori che però li sbaglia entrambi e l’azione in contropiede di Ferentino finisce con un clamoroso errore di Imbrò sotto canestro. Coach Ansaloni chiama il primo timeout a tre minuti scarsi dalla fine del match sul punteggio di 12 – 18. In uscita lo stesso Imbrò va a segnare nonostante la buona difesa di Centanni. Difesa che comunque Pellegrino comincia a salire di giri e si sente sia a rimbalzo sia quando stoppa Raymond sotto il tabellone. Gli Arbitri invece non ritengono regolare la difesa di Migliori fischiandogli due falli di fila nel giro di 10 secondi, a testimonianza che la difesa giallorossa ha alzato il livello della fisicità. Sul canestro di Benevelli termina il primo quarto sul risultato di 12 – 22.
Il secondo quarto inizia con una bella azione solitaria di Bowers che con un coast to coast va a segnare per gli ospiti, dall’altra parte Fallucca comincia a sporcare le sue percentuali con due canestri di fila. Sotto canestro si soffre senza Pellegrino, con Gigli che va a schiacciare imitato da Loubeau dall’altra parte con un bel alley op. Coach Bartocci rimedia facendo rifiatare il lungo americano e rimettendo dentro l’ex Sassari che va subito a rimbalzo lanciando Smith per il – 6 quando mancano meno di sette minuti all’intervallo lungo.
Bartocci fa rifiatare anche Smith per pochi minuti con l’ingresso di Maccaferri, in attacco Fallucca continua a segnare dalla lunga distanza. Carnovali trova la tripla allo scadere dei 24 secondi ma Smith riporta di nuovo il punteggio sul meno 6 prima del timeout richiesto dal coach giallorosso Bartocci a 3:11 dall’intervallo lungo. Ciccio Pellegrino impegna gli ospiti anche in attacco con due canestri dalla media e portando il punteggio sul – 4 a un minuto abbondante dall’intervallo. Il canestro di Benevelli abilmente innescato dagli ospiti porta avanti Ferentino ma è Barcellona a scaldare le mani dei tifosi giallorossi, sempre presenti e calorosi, con una grandissima stoppata di Pellegrino e la tripla sulla sirena di Smith mandando tutti negli spogliatoi sul 39 – 42.
SECONDO TEMPO – Stavolta è Migliori a iniziare con la tripla, con Barcellona che ha la palla del sorpasso ma Smith e Centanni pasticciano in contropiede e sul canestro successivo di Loubeau gli arbitri fischiano “passi”. Così invece è Bowers con l’arresto e tiro rimette davanti gli ospiti fino al sorpasso di Migliori di nuovo con la bomba.
Ferentino trova subito un canestro veloce, Barcellona cerca di smarcare i suoi tiratori sul perimetro ma Ferentino difende forte e Imbrò mette a segno anche la tripla del + 4, quando mancano cinque minuti alla fine del quarto.
Pellegrino con il tap in e Smith con un grande appoggio riportano il risultato sul pareggio e una buona difesa dei giallorossi non permette a Gigli di segnare in post basso.
Ferentino fa girare bene la palla e trova il canestro di Raymond e la tripla “fortunatissima” di Carnovali e Coach Bartocci è costretto a chiamare il timeout sul -6 a 2:35 alla fine del quarto. La tripla tentata da gigli al rientro in campo diventa un assist per un comodo tap in di Raymond, Coach Bartocci rimette in campo Falluca applaudito dal pubblico di casa al post del totem Pellegrino. Loubeau in post basso e Smith dalla lunetta, con 2/2, riportano sotto Barcellona. Bulleri dopo la palla persa da Centanni trova la tripla sul finale, il quarto si chiude sul punteggio di 53 – 59.
Smith va a rimbalzo, segna e subisce il fallo realizzando così il tiro libero aggiuntivo a inizio quarto. Ferentino in attacco apre la difesa con rapidi passaggi e trova il canestro di Bowers che poi offre l’assist per la tripla del solito Carnovali. L’ennesimo appoggio al vetro di Bowers sull’errore del capitano Migliori costringe al timeout Bartocci sul risultato di + 10 per gli ospiti dopo neanche tre minuti di gioco. Si torna in campo con Barcellona che in attacco prova a impostare la manovra ma la difesa ospite è davvero quasi perfetta non concedendo nessuno spazio di manovra ai giallorossi.
Bowers continua a segnare appoggiando al vetro mentre Barcellona non è fortunata al tiro, non entra più niente per circa tre minuti. Ferentino chiama il timeout sul + 14 per gli ospiti, e Bartocci ne approfitta per riordinare le idee con la speranza di ricucire lo strappo nei cinque minuti scarsi di match. Centanni è bravo a stoppare Bulleri ma non ha poi la lucidità in contropiede di trovare il canestro, nell’azione successiva è Loubeau a segnare dalla media ma Raymond venifica tutto con la tripla a tre 3:14 dalla fine.
La schiacciata volante di Loubeau e la tripla di Benevelli non cambiano il risultato. Barcellona mette tutto in campo per provare a riavvicinarsi mentre il pubblico di casa canta a squarciagola. Quando manca meno di un minuto il distacco di 10 punti sembra incolmabile nonostante il canestro e il tiro libero aggiuntivo di Smith. Il risultato finale è 71 – 78.
In sala stampa gli umori sono ovviamente opposti con Coach Ansaloni che loda per la vittoria nonostante la prestazione non esaltante: “Questa del trittico giocato in questi giorni è sicuramente la partita che abbiamo giocato peggio ma nonostante questo l’abbiamo portata a casa. Quindi felici per la vittoria meno per come abbiamo difeso, soprattutto nel secondo quarto quando siamo stati deboli a rimbalzo e permettendo alla partita di rimanere in equilibrio. Solo quando abbiamo effettivamente avuto quello scatto in difesa abbiamo messo dentro quei punti che ci hanno permesso di arrivare nel finale con un buon vantaggio, scongiurando così un finale punto a punto. Faccio i complimenti a Barcellona che non ha giocato per niente da ultima in classifica e sapevamo che il roster giallorosso via avrebbe potuto mettere in difficoltà. Alla mia squadra dico che in prospettiva queste pause difensive non ci fanno bene ma al momento non penso ai playoff ma alla prossima partita.”
Di umore opposto Coach Bartocci: “Sapevamo di dover affrontare una squadra importante, di qualità e talento. In più hanno anche trovato le triple di Carnovali e in generale sono una squadra che viaggia sempre con ottime percentuali da tre. Noi purtroppo abbiamo fatto fatica come è normale che sia quando sono sempre in pochi che tirano la carretta. Loro sono partiti forte ma noi siamo riusciti a rientrare ma abbiamo sbagliato contropiedi incredibili e non siamo più riusciti a tenere il loro ritmo quando si sono dati una regolata.”
LA BRIOSA BARCELLONA – FMC FERENTINO 71 – 78 (12 – 22, 39 – 42, 53 – 59, 71 – 78)
La Briosa Barcellona: Varotta n.e.; Centanni 7; Pellegrino 10 ; Fallucca 12; Loubeau 12; Bianconi; Pettineo n.e.; Smith 21; Migliori 9; Maccaferri. All. Maurizio Bartocci
FMC Ferentino: Bulleri 3; Galluppi; Gigli 11; Raspino 4; Benevelli 7; Imbrò 12; Carnovali 12; Benvenuto n.e.; Bowers 16; Raymond 13. All. Luca Anzaloni