Si è svolto lo scorso 26 Agosto nel Comune di Venetico l’evento “SINE CULPA NOSTRA CULPA”, organizzato dall’Associazione ContiamoCI!, dal Sindacato FISI e da Movimento MCS, presenti sul territorio, grazie all’operato dei referenti provinciali di Messina: Michele Di Pietro (MCS), Francesco M. Zàppia (FISI) e Carmen Trovato (CONTIAMOCI!).
Durante la serata sono stati affrontati diversi temi sociali, piacevolmente intercalati da interventi non programmati. In scaletta, l’intervista a Giorgio Infantino scrittore messinese con la presentazione di due libri gialli che fra realtà e fantasia, ricordano le vicende intercorse tra il 2019 ed il 2024, con la pubblicazione dei testi “Farmaci Scaduti e “Scelte razionali”, essi hanno aperto un varco per parlare di come realtà e giallo spesso possono fare parte della stessa faccia della medaglia.
Tra i presenti la moderatrice Carmen Trovato ringrazia e chiede di intervenire, con la sua testimonianza il Dott. Salvatore Todaro, un medico che si è distinto per avere curato il Covid a domicilio, quando le linee guida davano solo “tachipirina e vigile attesa” e vietavano le visite e le cure a casa, favorendo le ospedalizzazioni. I trailer di PlaymasterMovie, mettono in risalto la drammaticità di quel periodo vissuto e nel contempo il coraggio di esporsi di alcuni familiari, giornalisti e medici, dando l’input alla realizzazione dei Docufilms, come “LA MORTE NEGATA” e “NON E’ ANDATO TUTTO BENE”, con la regia di Alessandro Amori e Paolo Cassina.
Parla, invece di Comunicazione, il giornalista filosofo Carmelo Giuffrè, ponendo in primo piano la situazione della cosiddetta variante “Omicron” e le linee guida dettate con contraddizioni evidenti fra le testate giornalistiche. Con grande partecipazione la referente di ContiamoCI! ricorda l’incontro in presenza, tenutosi nel Luglio 2021 a Barcellona Pozzo di Gotto, con Francesco Zambon per non spegnere le luci su una vicenda – il mancato piano pandemico – scandalo che coinvolge l’OMS ed alcuni membri del CTS; una vicenda attuale ancora irrisolta di un sistema che, malgrado le evidenze, non riesce a dare risposte concrete di verità e giustizia, ma grazie all’intervento di associazioni e comitati che si sono opposti alla richiesta di archiviazione si discute e si aspetta la verità processuale.
Interessante l’intervento dal pubblico su richiesta, della Dott.ssa Caterina Gangemi, membro dell’associazione Ippocrate, naturopata ed esperta in microbiota umano che ha messo in evidenza l’importanza di trovare dentro di noi il “BELLO”, la “Libertà di Pensiero” ed allontanare le paure per non entrare nel vortice del malessere e del disagio emotivo generato dalla confusione e da un’energia che divide: ”…siamo luce in un mondo che ci vuole spegnere ma noi non dobbiamo soffocare i nostri buoni sentimenti … l’amore ed il rispetto ci porterà fuori dal tunnel tutti mano nella mano…”.
La serata si è svolta in un clima di serenità e rispetto per i temi trattati, ancora una volta i tre gruppi Associativi, hanno trovato la chiave giusta per portare riflessione, consapevolezza, verità, e rispetto.
Le Proposte, non sono solo parole, ma sono supportate dal coinvolgimento sano, a difesa dell’Essere Umano, senza classismi e discriminazioni.
Questa serata è stata contraddistinta da un consorzio organizzativo di tre associazioni che hanno promosso l’evento SINE CULPA NOSTRA CULPA, ma contiamo di aggregarci e di diventare sempre di più, perchè siamo tutti sulla stessa barca, pronti a remare per un solo obiettivo, e cioè, il risanamento della dignità umana, come lavoratore, come cittadino e come persona, degni di essere testimoni della frase più BELLA della Costituzione Italiana: “…per il Pieno Sviluppo della Persona UMANA.”