La rete “Trame migranti”, composta dal Dipartimento Cospecs-UniMe e da associazioni che sul territorio lavorano con le persone coinvolte nella mobilità umana, oggi 3 aprile, alle ore 16.30, presso l’Aula A203 del Dipartimento Cospecs (via Concezione, 6 – Messina – pressi Villa Mazzini), promuove un Seminario in cui verrà affrontato il tema delle migrazioni forzate a partire dal Report sul diritto d’Asilo della Fondazione Migrantes, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana.
Un lavoro realizzato da un’équipe di autrici ed autori che si lasciano “toccare e interrogare” dalle sofferenze e dalle contraddizioni che le persone in fuga nel mondo raccontano o portano scritte nei loro volti e nei loro corpi. Sarà presente Mariacristina Molfetta, antropologa culturale e co-curatrice del Report, che illustrerà i dati salienti consegnati dalla settima edizione del volume.
Dopo la presentazione del Report interverranno Teresa Consoli, Università di Catania, e Anna Elia, Università della Calabria, per consegnare gli aspetti più rilevanti del lavoro che hanno curato per la rivista “Mondi migranti” dal titolo: Incursioni. Famiglie con forced migration background: politiche, pratiche e appartenenze.
A seguire, prenderà la parola Valentina Fedele, Università degli Studi Link, sul tema La paternità nelle migrazioni forzate: riflessioni da una ricerca. I lavori proseguiranno con la relazione di Roberta Ricucci, Università di Torino, dal titolo Da volontari a tutori. Opportunità e limiti di una figura in cerca di riconoscimento.
Chiuderanno gli interventi Elena Girasella e Tiziana Tarsia, Università di Messina, che presenteranno i risultati della ricerca sulle “famiglie tutor” che hanno accompagnato gli studenti del progetto UNI-CO-RE 3.0 (Corridoi Universitari per Rifugiati).
L’importante incontro sarà moderato da Domenico Pellegrino, referente dell’Area formazione dell’Ufficio diocesano Migrantes.
Agli studenti e alle studentesse dei cds afferenti il Dipartimento Cospecs, lì dove previsto, verrà attribuito 0,25 CFU per la partecipazione all’incontro.